ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] 'artista all'amore in nome delle sue creazioni di bellezza: un componimento, insomma, che nella sua concezione nasconde il quadro storico si fa assai più concreto e fedele, con grande vantaggio dell'unità compositiva: e anche qui non mancano versi ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] luce presso l'editore milanese nel 1940, accolta con grande interesse.
La vicenda del tenente (chiamato Dongo nella stesura mentre arrivavano i proiettili intorno) davano un senso di bellezza straordinaria!". Tracce di esaltazione e di enfasi si ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] e nel pensiero dei poeti, per godere a pieno della bellezza di volta in volta liberamente conquistata» mediante un’esegesi non o di un personaggio.
Il «lungo studio e ‘l grande amore» per Dante testimoniati nei numerosi saggi e nelle limpide ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] e alle spedizioni notturne, se si eccettua il grande e duraturo amore per Ninetto Davoli.
Gli in P.P. Pasolini, Poesie e pagine ritrovate, Roma 1980, pp. 201-212; D. Bellezza, Morte di P., Milano 1981; P. Brevini, Per conoscere P., Milano 1981; J. ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] poetici, per poterne apprezzare il ritmo, la bellezza e la qualità letteraria.
L'opera ebbe numerose .: nuovi documenti, ibid., XXVI (1901), pp. 220-240; L. Perroni-Grande, Per la storia del monastero del Ss. Salvatore di Messina e per la biografia ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] e immagini. Entro quest'ambito A. mostra anche il suo limite: solo una grande ricchezza spirituale ed una vivissima ispirazione potevano produrre una costante bellezza in una struttura che richiedeva neces!ariamente una rigorosa lirica. In lui si ha ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] inserito nel volume del D.), che coniuga il culto della bellezza della natura e dell'arte con l'impegno moraleggiante: il testo ricordiamo: Elogio dell'abate Sperandio e del suo Mar grande, Vercelli 1783; Favole rivedute ed accresciute di 30 nuove ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] pp. 42, 137 s.; L.L. Ghirardini, La patria della grande contessa Matilde di Canossa, Reggio Emilia 1976, pp. 13, 27 Italia medievale, Bari 1986, pp. 253, 479; L. L. Ghirardini, La bellezza di Matilde di Canossa, Reggio Emilia 1986, pp. 11-16, 45-50, ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] George, H.v. Hofmannsthal, F. Hölderlin. Attraverso la pura bellezza dei versi l'E. si proponeva di svelare la sostanza psicologica tra il 1941 e il 1942, assicurò all'E. una grande fortuna di pubblico, ma gli procurò anche delle critiche per le ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] della sua opera fu quello cori il marchese S. Maffei, il grande erudito e letterato del tempo, concittadino del B. e suo suoi Della novella poesia, cioè del vero genere, e particolari bellezze della Poesia italiana libri tre, Verona 1732, per i quali ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...