GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] .
Frutto di questi studi fu la pubblicazione di lavori di grande mole e impegno: Le Affinità elettive del Goethe come espressione di del Grillparzer (ibid. 1914); Augusto Platen e la bellezza come ideale morale (Genova 1915); Il dramma di Zacharias ...
Leggi Tutto
LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] priva del ritmo armonioso che, solo, può accordare vigore e bellezza all'orazione: "Il numero dunque tutto insieme legando, e in verso" (p. 23). A questi modelli aveva guardato con grande merito Vannetti e ora a essi si rivolgevano G. Pederzani e P ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] P. Costa (Lugo 1874), all'epoca figura di grande rilievo e influenza, e soprattutto de I sepolcri di W. Christ, in una elegante epistula, ne lodò la vena e la bellezza poetica; e favorevole fu il giudizio di molti altri latinisti italiani (In ...
Leggi Tutto
GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] motivi topici come quello della fuga del tempo e della bellezza; ma non mancano i versi d'occasione o le medicina in Sicilia dalle origini al sec. XIX, in Le celebrazioni dei grandi medici siciliani, Palermo 1940, p. 9; G. Pitrè, Medici, chirurgi ...
Leggi Tutto
BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] era carissimo al nonno, che già lo vedeva pari al padre nella bellezza fisica, a sé nell'ingegno (Sen., X, 4). Il B un altro maschio, di nome Silvano (un ricordo anche questo del grande avo), fu studente di diritto canonico a Padova e prese la tonsura ...
Leggi Tutto
BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] 'altra... la quale per gran lunga eccedeva la prima sì di bellezza come di nobiltà ricchezze virtù ingegno e sapere"). Fino al matrimonio Non che il B. si ponga al di fuori del grande modello del secolo (il Petrarca rappresenta anzi un ideale di ...
Leggi Tutto
CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] autore di romanzeschi cantari, ma che celebrò anche i grandi eventi della cronaca e ricevette per il suo lavoro incarichi promesso alla moglie morente di sposare la donna, la cui bellezza fosse paragonabile alla sua. Dopo vana ricerca la scelta di ...
Leggi Tutto
CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] Voltaire il 14 luglio 1774: "Votre tragédie est conduite avec un grand art, et votre épisode d'Idotea me paraît superieur à l' e rileggendo la nobilissima sua tragedia, riconosco maggiormente la bellezza di questa nobiltà. V. Ecc.za ha secondato il ...
Leggi Tutto
DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] esse si trovano riunite in un volumetto, di non grande mole, edito a Verona nel 1599, assai raro, L'università di Padova. Profilo storico, Padova 1972, p. 11; A. Valerini, Le bellezze di Verona, a cura di G.P. Marchi, Verona 1974, p. 103; G. ...
Leggi Tutto
BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] davvero, per Zeus, a buon diritto, un prodigio, ché opera grande alla grande Roma s'addice. Ma ora questo prodigio avvenne per i tuoi doni, o Comelio, e a noi sopraggiunse la bellezza dell'opera in caratteri greci. Come nel resto questa città regina ...
Leggi Tutto
bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...