PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] Perugia dove, in ragione della sua abilità ma anche della sua bellezza (era detto per questo il Pittor bello), fu molto corteggiato a Vincenzo Pellegrini (Mancini, 1987) è infine una grande pala d’altare conservata nel Duomo di Perugia. Dipinta ...
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GERZFELD, Anastasija Noris von (Assia Noris)
Claudia Campanelli
Figlia di Nicola, un ufficiale tedesco che aveva adattato alla pronuncia russa il suo cognome nobiliare Herzfeld, e di Maria Prodaiko, [...] Noris-V. De Sica che, nell'arco di cinque anni, con grande successo di pubblico e di critica, fu interprete ideale del piccolo mondo e sullo scambio di persona, la bionda G., dalla bellezza leziosa e dal sorriso accattivante, si trovò a incarnare l ...
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BALLETTI, Antonio Stefano
Ada Zapperi
Nacque a Parigi nel 1724 (fu tenuto a battesimo da un avvocato del Parlamento il 14 maggio), primogenito della celebre coppia di attori della Comédie italienne, [...] la dernière de ses qualités. Il était vertueux, il avait l'âme grande, il avait fait ses études, et il avait en tout l'éducation che la conosceva già dal 1752, fu colpito dalla bellezza di lei e, fatto del tutto inconsueto nella movimentata biografia ...
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DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] D. resta a tutt'oggi legata più alla sua rinomata bellezza che non alle doti interpretative e ad innovazioni tecniche del compare alla Scala, nel 1792, già con il ruolo di grande prestigio di "prima ballerina fuori dei concerti", nel ballo La ...
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FRATI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 5 ag. 1815 da Giacomo, computista dell'amministrazione degli Spedali, e da Angela Rubini. Svolti gli studi regolari nella città natale, nel [...] , il F., pur rispettando le strutture e la bellezza artistica dei locali (quelli dell'antico Archiginnasio), volle Comunale di Bologna la fama di essere allora l'unica grande biblioteca italiana completamente ordinata in base a un criterio uniforme. ...
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EMERICH, Johann (Giovanni da Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] capolavoro, stampato a due colori, con caratteri nitidissimi, su carta di ottima qualità. Il grande formato del volume (mm 540 × 365) e la bellezza delle illustrazioni che lo arricchiscono - queste ultime opera di un incisore di rara bravura - ne ...
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DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] valendosi della sua voce calda e suadente, oltre che della sua bellezza provocante e vistosa, fu in grado di competere con successo con e, dopo essersi esibita all'Olympia, all'Eldorado, al Grande Orfeo, alla Torre di Belisario e al caffè-concerto ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] anno, in occasione della morte del padre, diresse con grande successo nella chiesa della Traspontina a Roma una Messa da del teatro Costanzi con i maestri G. Marinuzzi e V. Bellezza; fu quindi per lungo tempo ancora maestro sostituto, per quanto ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] repertorio era vastissimo e comprendeva opere quali: La cosa rara ossia Bellezza ed Onestà di V. Martini; La grotta di Trofonio, il B. possedeva una tecnica basata essenzialmente su una grande agilità; ma quello che incantava il pubblico era la ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] , realizzando la migliore combinazione di voci del suo tempo. Alla bellezza dei mezzi naturali, all'abilità tecnica (il Quantz lasciò scritto Per contro, emetteva le note essenziali con la più grande finezza. Cantava l'allegro con molto fuoco e doveva ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...