FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] Verdi, imponendosi al pubblico e alla critica per la "bellezza della figura" e il nimbro di voce dolcissimo" , 220, 234, 241; Enc. dello Spett., V, col. 30; Le grandi voci: dizionariocritico biografico dei cantanti, a cura di R. Celletti, Roma 1964, ...
Leggi Tutto
COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] del discepolo con il maestro doveva essere assai stretta e assidua, e grande la sua devozione. Il Rossi Scotti (1871, p. 42) cita infatti il pittore realizzava "molte allegorie di peregrina bellezza sia per la invenzione che pel disegno"; ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] , senatore d'animo egregio dilettandosi della bellezza della scultura et della pittura, come 1973, pp. 329, 409, 424; Carte Foscari sull'Arena di Padova. La "Casa grande" e la cappella degli Scrovegni, a cura di E. Bordignon Favero, Venezia 1988, pp ...
Leggi Tutto
GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] Paisiello, al fianco di celebrità come L. Bruschi, che godeva grande fama in Italia, con il quale si ritroverà in compagnia una , ap. 8, pp. 211-218; Rass. marchigiana per le arti e le bellezze naturali, IV (1925), 4, p. 136; A. De Angelis, Nella Roma ...
Leggi Tutto
GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] alla proclamazione della Repubblica Romana. Pur provando una grande ammirazione per il filosofo roveretano, di cui anzi auspicò dal cui pensiero filosofico aveva tratto l'esaltazione della bellezza teologica della Commedia. Il 21 febbr. 1868 fu ...
Leggi Tutto
JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] altro nell'abilità di riprodurre la grazia, la bellezza e il candore tipici dello stile raffaellesco, soprattutto di venticinque personaggi illustri edite a Firenze nel 1862.
L'ultima grande impresa fiorentina dello J., a partire dal 1847, fu la ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] tutto d'istinto, e prevalentemente monocorde.
Sempre apprezzato soprattutto per la bellezza della voce, andò maturando gradualmente le sue capacità interpretative e riportò un grande successo come Manrico in Il trovatore, in cui furono applauditi non ...
Leggi Tutto
MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] in giusto risalto sia la sua bionda, longilinea bellezza sia la classica misura dell'interpretazione.
Nella stagione p. 10; S. Masi - E. Lancia, Stelle d'Italia. Piccole e grandi dive del cinema italiano dal 1930 al 1945, Roma 1994, ad ind.; Enc. ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] Il D. si impose subito per la notevole erudizione e le grandi capacità intuitive, strinse amicizia con monsignor Marcello Severoli, che lo 111, ibid. 1730, pp. 90, 219 s., 261; Id., La bellezza della volgar poesia, Venezia 1730, pp. 253, 364; G. B. ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] dedicati tutti a tessere le lodi della F. e a magnificare la grande amicizia che la legava alla figlia di Carlo V.
Più che alle sfortunata e distrutta, ma ancora per fortuna adorna di donne ricche di bellezza e di virtù quale la F. e a lei dedica un ...
Leggi Tutto
bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...