FINZI, Bruno
Roberto Maiocchi
Nato ad Inzino di Gardone Val Trompia (Brescia) il 12 febbr. 1899 da Filiberto, avvocato, e da Gisella Mauri, compì gli studi secondari in varie città italiane, seguendo [...] scivola però in una variante dello strumentalismo matematico, temperato dal gusto della bellezza nella scelta degli algoritmi.
Il F. scrisse manuali di grande successo: Resistenza idro ed aerodinamica (con G. Bozza), Milano 1935; Meccanica razionale ...
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DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] .).
Gli storici coevi, e sulla loro linea quelli del nostro tempo, la dissero "Regina" per la sua bellezza e, come afferma ancora il Corio, "per l'animo grande che haveva" (ibid.). Si trattava dunque di un appellativo gentile e non di un nome vero e ...
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CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] si parla esplicitamente di nuove statue, pari per bellezza alle precedenti. Ècerto peraltro che almeno tre delle della restante produzione del C., che nel 1561 scolpiva il grande stemma mediceo sorretto da figure nude posto sulle mura della fortezza ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] re di Castiglia ebbe una delle migliori interpretazioni con grande soddisfazione del pubblico, che tributò al B. un vero righe, poteva permettersi di cantare anche da tenore. Di particolare bellezza il suo timbro, che dai Russi era detto "di velluto ...
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CANALIS, Anna Carlotta Teresa
Giuseppe Ricuperati
Nacque nella nobile casa dei conti Canalis di Cumiana, a Torino, il 23 apr. 1680 da Francesco Maurizio e da Monica Francesca di San Germano. Scelta [...] la C., "bruna, ben fatta, occhio nero e vivace, bellezza ribelle agli anni, pericolosa all'età prima e alla matura", corteggiata breve tempo brillato e soprattutto sperato d'avere una parte di grande rilievo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] valso dell'insegnamento di Stradivari, di cui è stato forse il più grande allievo. Lasciato il maestro intorno al 1716, il B. si stabilì per la perfezione della forma, sia per la bellezza dei suono, e hanno conquistato rapidamente l'apprezzamento ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] e Maria Pizzelli Cuccovilla, presso i quali godeva grande prestigio, il C. aveva conservato nondimeno la sua componimenti in lode della Pizzelli Cuccovilla (Lyda), esaltanti la bellezza e le doti morali della gentildonna.
Ma l'opera fondamentaledel ...
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DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] 115). Ancora viene descritto come "ammirabile per pittorica bellezza di forma, somma potenza di voce e prodigiosa trasformazione studiata naturalezza. Per queste doti annoverato tra i grandi del teatro italiano, fu anche consideràto un precursore di ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] tragedia alfieriana, che l'A. concepì come "mito della bellezza innocente straziata", e che condusse a termine nel 1913. Riconosciuto di una "religiosa contemplazione di quanto di vivo e di grande ha il nostro patrimonio musicale di tutti i tempi" ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] di ambigua dolcezza che è al fondo di molta parte dei sacerdoti della Bellezza" (L. Russo, cit. in bibl.; vedi ad es.: Cronache occupati dal vagheggiamento, di maniera certo dannunziana, della grande figura di Napoleone: tanto che nel 1927, quando ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...