BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] della sua opera fu quello cori il marchese S. Maffei, il grande erudito e letterato del tempo, concittadino del B. e suo suoi Della novella poesia, cioè del vero genere, e particolari bellezze della Poesia italiana libri tre, Verona 1732, per i quali ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] protagonisti, nei quali quel che conta non è la bellezza dei volti o la perfezione delle membra sempre trascurata, tanto penetrante acume: "nelle quali tutte figure ha dato in un grande e terribile sì nei contorni che nel colorito, in una facilità e ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] Villa reale di Milano, del 1812, è la sua ultima opera di grande respiro. Colpito da insulto apoplettico nell'aprile del 1813, vegetò sino all e autonoma, frutto di una sua visione della bellezza, di un suo concetto delle necessità dì uno stile ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] la sede della Società di cultura. Se la di lei bellezza era stata unanimemente riconosciuta, il fatto che scrivesse, "e ind.; A. Mortier, Une poétesse italienne, A. G., in La Grande Revue, giugno 1926; C. Pellizzi, Le lettere italiane del nostro ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] Alla "libertà" era collegato l'ideale estetico di una "bellezza" che trovava la sua ragion d'essere nella pratica tic di un'intera società.
Oltre a Dossi, di cui il L. fu grande amico, fino ad assisterlo sul letto di morte, a essere coinvolta era l' ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] spirituale, sia di fronte alle cognate Lucrezia e Leonora per la bellezza e l'eleganza. Nessun figlio era nato ad A. da 1569, riuscì ad ottenere da Pio V il titolo agognato di granduca, grande fu l'irritazione di A., che non si peritò di intralciare, ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] eroico-cavalleresco. Eccezionale il valore degli eroi del B., ma non incredibile; meravigliosa la bellezza delle sue eroine, ma sempre minutamente descritta. Grande il successo di pubblico, testimoniato, in Italia, dalle ristampe (giunte a sette per ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] della "qualità dell'arte", vale a dire della "bellezza" secondo la terminologia crociana, senza che esso venisse arti figurative (1800-1940), Roma 1942, s.v.; A. Bovero, in Grande diz. enciclopedico, VIII, Torino 1958, s.v.; Diz. generale degli autori ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] temi più sentiti della sua poetica nella celebrazione della bellezza di Verona, visitata soprattutto nei suoi angoli più remoti ultimi anni della propria esistenza, si può dire che dopo la grande guerra la sua fama, specie a Verona, era affidata più ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] 'anno precedente, a Buenos Aires, egli aveva già ottenuto un grande successo. Rimasto vedovo nell'anno 1904, sposò nel 1910 l' nella quale interpretava la parte di Roberto), ad eccezione di Bellezza di J. Deval (teatro Olimpia di Milano, 2 luglio ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...