ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] per la raffinatezza del colorito che raggiunge la sua massima bellezza nel manto di broccato.
Certamente opere ancora più mature 'arte del primo Rinascimento: che non è quello di un grande maestro, ma certo di un pittore dalla fisionomia propria, con ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] F. fosse la matematica a determinare "le ragioni della bellezza, le regole della comodità, e le leggi della sodezza la lavorazione meccanica dei marmi, che utilizzava l'albero della grande ruota mossa dalle acque della Dora per mettere in funzione ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] predominava il gusto rinascimentale per la bellezza esteriore, considerata indispensabile, anche in uno 1877, p. 225 n.; A. Valentini, I musicisti bresciani e il Teatro Grande, Brescia 1894, pp. 21-24; L. von Lütgendorff, Die Geige und Lautenmacher ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] in questo ambiente, espressa in termini di "bellezza" e di "intelligenza". Simili considerazioni, ranz-des-vache d'Appenzell, morceau de salon, op. 23; Guglielmo Tell, grande fantasia di concerto, op. 25; L'africana, fantasia drammatica, op. 27 ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] "fosca, zoppa e monca". Motivo, per F., "di grande meraviglia che a tale sconcertata fabrica" si fosse prestato e si delle leggi della Repubblica con tanto isquisito ordine e meravigliosa bellezza" che il governo sarebbe stato fiero d'ostentarla ai ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] una chiesa nuova di notevole imponenza e bellezza architettonica. L'edificio, eretto sotto la 5010, 5126, 5128, 5280, 5315; Le registre de Benoît XI, a cura di Ch. Grand Jean, Paris 1883-1905, nn. 92, 344, 404, 475, 1089, 1108, 1129; Regestum ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] virtù soprattutto del successo ottenuto dal canto a La bellezza dell'Universo, venne assunto ufficialmente come segretario, ovvero come . Ma ella ha un cuore eccellente, e questa è una grande scusa per tutte le sue follie"; "Godo che abbiate trovato ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] di Callisto mutata in orsa da Artemide, adirata per la sua bellezza. E ancora: Aretusa diviene una fonte, Driope e Lotide si trasformano unicamente somatici.
L'interpretazione psicoanalitica
Una grande espressione di trasformazione corporea è quella ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] Forni, Sala Bolognese 1989).
L'opera riscosse un grande successo presso i contemporanei tanto da essere citata da Alessandro del Gallaccini. Il suo concetto di "decoro" inteso come bellezza che nasce da una "certa giustizia distributiva, secondo la ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] , oltre che per la testimonianza cristiana, per la bellezza della lingua. Così l'umanesimo prima (il Toffanin aveva , Una monografia sulla esperienza teologica di Dante; Id., La più grande vita; S. Ragazzini, Per il centro dantesco di Ravenna; D ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...