OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] Tolomeo aveva intuito l'importanza), fu all'origine della grande fioritura degli studi di o. degli anni sessanta-settanta i falsa iudicia oculorum che turbano la loro bellezza facendoli apparire deformati; tali correzioni sono consigliate soprattutto ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] nella città di Bengasi (il Monumento all’entrata degli italiani, il grande albergo Roma, il palazzo del Municipio, la sede del Banco di ’è soltanto da notare l’originalità dell’insieme, la bellezza della linea, ma ogni particolare anche minimo ha un’ ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] 'importanza archeologica, l'apparenza pittoresca, la bellezza architettonica", tre tipi di restauro: quello volume della rivista (1892, pp. 3 s.) il B. spiega la grande importanza che attribuiva alle arti minori e applicate. Questa rivista, l'unica ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] ignorato: l'abitazione privata doveva rispondere ad esigenze di bellezza, ma anche di solidità e comodità, convinto com'era solamente si vede le private persone, ma le città esser fatte grandi e potenti per questo mezo. Non era il Mantoano palude? Non ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] la sua prima importante opera in luogo aperto al pubblico: la grande tela ottagona, databile agli inizi del 1689, posta al centro del : una sorta di Sacra conversazione barocca di struggente bellezza, in origine collocata nell'oratorio di S. Antonio ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] nicchie a conchiglia, danno solo una parziale idea della bellezza, della varietà e dell'alta qualità della decorazione. trovava sul luogo dell'attuale chiesa di S. Luca, era una grande basilica a tre navate, con pavimento a lastre marmoree e mosaici; ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] verso N, e Jafia, a km 2,5 più in là, erano probabilmente più grandi e importanti e, contrariamente a N., sono menzionati nel sec. 1° d.C. prima epoca cristiana in Terra Santa; la bellezza dell'edificio monastico eretto in epoca protobizantina sul ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] ascritta la lampada a forma di pesce, ricavata da un c. di rocca molto grande di rara purezza (cm. 31,117,75,5), che sia per il renderli irriconoscibili. I pochi esemplari di eccezionale bellezza tardomedievali si caratterizzano non tanto per la ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] permette di datare l'intero gruppo - certamente anteriore alle grandi bibbie turonensi prodotte dal periodo di Fridugiso in poi - delle stelle l'ordine conduce a godere l'armonia e la bellezza del creato con uno sguardo unitario, quindi ad amare Dio, ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] . Giacomo, una S. Colomba e un'altra santa martire opera del grande maestro aragonese; una parte di queste sculture proviene da Santa Clara-a- una collana d'oro e pietre preziose di rara bellezza; un reliquiario della Vera Croce, incastonato in una ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...