SCARABELLI GOMMI FLAMINJ, Giuseppe Antonio Ignazio.
Gian Battista Vai
– Nacque a Imola il 15 settembre 1820 da Elena Gommi Flaminj e da Giovanni, medico e riformatore degli studi. Fu battezzato in S. [...] e opere, reagì facendo proprie le sue idee e replicando più in grande alcune sue opere: come amava dire Scarabelli, «se buono [il si è parlato di uno Scarabelli razionale interprete della bellezza della natura e dell’uso equilibrato delle sue risorse ...
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ROSSI, Luigi
Silvio De Majo
– Nacque a Montepaone (Catanzaro) il 23 marzo 1769 da Francesco e da Marianna Mattei.
I genitori appartenevano a famiglie borghesi benestanti, come risulta dalla consultazione [...] suoi componimenti poetici di gusto arcadico, in cui «il grande modello è dato dal Metastasio per lo stile, per l titoli delle altre: I limiti dello Spirito umano; La lite fra la bellezza, e la grazia decisa d’amore (dedicata «alla signora D.C.M ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] agosto secondo il Manferrari); l'opera, che riscosse grande successo grazie ad una messinscena particolarmente sontuosa e alla Gaceta a Madrid con successo grandissimo, oltre che per la bellezza della musica "que parecia un incanto" (Subirá, Bosquejo ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] Gherardo di I. Pizzetti (27 dic. 1941). Nel 1942 ottenne grandi consensi di critica nel ruolo di Mandryka in Arabella di R. Strauss verista, emergendo tra i baritoni del suo tempo per la bellezza della voce e lo stile autorevole.
Fonti e Bibl.: C ...
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MENICHELLI, Giuseppa Iolanda (Pina). – Nacque a Castroreale (Messina)
Giorgio Pangaro
il 10 genn. 1890, da Cesare e Francesca Malvica, attori dialettali siciliani.
Secondogenita di quattro figli – Lilla, [...] nella compagnia di Emma Gramatica. Fu allora che la sua bellezza atipica, da siculo-normanna – capelli biondi e occhi azzurri, dei suoi film all’estero – e la sua fama di grande interprete di personaggi ambigui e decadenti, le sue pose languide, ...
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RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] potrebbe dire che ciò che interessava a Raimondi era costruire una grande natura morta; una di quelle preziose raffigurazioni che egli tanto amava nel rappresentare una natura morta, tra la sua bellezza e la sua consunzione: così, per supportare le ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] priva del ritmo armonioso che, solo, può accordare vigore e bellezza all'orazione: "Il numero dunque tutto insieme legando, e in verso" (p. 23). A questi modelli aveva guardato con grande merito Vannetti e ora a essi si rivolgevano G. Pederzani e P ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] delle immagini, l'elegante disegno dei gruppi e la bellezza delle figurazioni, viene considerato il suo miglior lavoro" Italia ed il 26 dic. 1849 mise in scena alla Scala il grande ballo storico in sette atti Giovanni di Leida ossia Il Falso profeta ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] da parte della critica che ammirò la singolare bellezza del suono e l'appassionato vigore interpretativo; 1926) in cui vennero esaltate la sua padronanza tecnica e le grandi doti interpretative. Ritornato in Italia prese parte ad una serie di ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] affidato come allievo (e che proprio nel carnevale aveva ottenuto grandi lodi dalla regina e dai cardinali Antonio Barberini e Chigi), , Milano 1963, p. 260), sarebbe un oratorio anche Bellezza e cortesia, a tre voci con sinfonia, la cui partitura ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...