GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] martelliani e in un atto, Una partita a scacchi, il primo grande successo del Giacosa.
Questo atto unico è tratto da un episodio " commedia Anna Barsotti (1973) ha sottolineato la bellezza del linguaggio, nello stesso tempo poetico e colloquiale ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] gesso" ciò che lo induceva a "profondi sospiri per quella bellezza profanata" e a sostenere l'inderogabilità del ripristino, per il e di romanico: un impianto cruciforme sovrastato da una grande cupola emisferica, che crollò il 21 nov. 1929, ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] suo nome è rimasto sinonimo di seduzione, passione, italiana bellezza.
L’assenza dagli schermi durò tuttavia solo cinque anni. e il suo mistero. Si mostrava solo nel salotto del Grand hotel, offrendo alla camera della RAI o di un cinegiornale Luce ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] a rafforzare il dominio spagnolo a Genova. In segno di grande intimità e di vicinanza intellettuale, il 14 apr. 1550 , oltre che dedicatarie di omaggi e composizioni: nelle Bellezze di Genova (Genova 1583), Bartolomeo Paschetti annoverò Giulia ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] (Venezia, teatro La Fenice, 1853;con il titolo Isaura o La bellezza fatale, Roma 1852, secondo l'Enc. dello Spett.), Caterina ovvero ; essa comparve nel ruolo di prima ballerina nel teatro Grande di Brescia in Berengario di E. Viotti (1842), poi ...
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SEGANTINI, Giovanni
Chiara Ulivi
– Alla nascita Giovanni Battista Emanuele Maria Segatini (cominciò a firmarsi Segantini ai tempi dell’Accademia), nacque ad Arco (Trento) il 15 gennaio 1858, in territorio [...] sua mente a un’immagine elegiaca di unità familiare, libertà, bellezza e armonia con la natura, che l’artista avrebbe cercato le luci alte di Savognino, nei Grigioni svizzeri. Affittò una grande casa che arredò con lusso. Padre e marito premuroso e ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] . V. Danisi, 1934), del teatro dei 10.000 (1936), del grande albergo sulla spiaggia di S. Francesco (1936), della casa GIL (Gioventù che 'illustrano il costruttivismo e la fantasiosa bellezza di un centro storico degradato ma sopravvissuto anche ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] al componimento drammatico metastasiano La pace fra la virtù e la bellezza, del 17 dicembre 1777. Il 1° maggio aveva diretto a spese della corte. Presso i contemporanei Perez godette di grande stima: fu accostato da Jean Jacques Rousseau a Corelli, ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] . Tommaso de' Predicatori.
Le opere del G. ebbero tutte una grande diffusione in Italia e in Europa; tra di esse anche le Lettere Enunciato il principio che della lingua occorre valutare, oltre alla bellezza, il valore, cioè l'uso che gli individui ne ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] al duca di Baviera, "per il negotio di formenti".
È la grande crisi granaria che la Repubblica, a partire dal 1557, sta vivendo a faconda e pura eloquenza, havete spesso fatto vedere al Senato la bellezza del chiaro animo vostro" (c.s.n.).
Il 21 nov. ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...