MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] di scavo, Luce d’Eramo diede alle stampe la sua prima grande opera narrativa, Deviazione, romanzo che accese il ‘caso d’Eramo’ marzo 2001. È sepolta, accanto ai suoi amici Dario Bellezza e Amelia Rosselli, nel cimitero acattolico di Roma.
Opere
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ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] di Napoli e Il Mondo, da dove si segnalò al grande pubblico con gli scritti su Napoli destinati a comporre, assieme - G. Di Costanzo, Milano 2006; nonché Bellezza, addio. Lettere di A.M. Ortese a Dario Bellezza 1972/1992, a cura di A. Battista, ibid ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] luglio del ’35. Io ero un passatista; fu lui a farmi capire la bellezza dell’arte moderna» (Mio padre, cit., p. 43).
L'insegnamento, la Marina di Castagneto. Tuttavia, proprio il favore del grande pubblico gli attirò anche accuse e strali: all’apice ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] Imeneo ignudo) improntati ad un ideale di serena bellezza cui non fu estraneo l'esempio di Raffaello. a Pisa. Sempre a Pisa il Sodoma eseguì tra il 1542 e il 1543 una grande pala d'altare - Madonna col bambino e sei santi - perl'oratorio di S. Maria ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] , ebbe, come già si è accennato, una larga diffusione e dette grande fama al D. tanto che il figlio Pier Candido, quando ebbe tradotto riferiscono su usi e costumi degli abitanti e sulla bellezza della città, la terza è consolatoria riguardo alle ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] L’Arrivo di Pizarro, completato nel 1971.
Con Cortés e la bellezza dell’Occidente (1974-76) e Vuelta de Cristóbal Colón (1974-80 artistico del suo operato e nel 2006 il titolo di Grande ufficiale della Repubblica.
Morì a Roma nella notte del 20 ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] inteso come godimento fisico e intellettuale della bellezza, sulla base della tesi aristotelica dell’ in Ethos e cultura,I, Padova 1991, pp. 233-263; A. Pattin, Un grand commentateur d’Aristote: A. N., in Hist. philosophiae Medii Aevi, a cura di ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] mantovano C. Canale, "sedotta dalle sue attenzioni e dalla sua bellezza, madonna Lucrezia ha per il marito un'autentica passione" (Arch. solo l'epistolario (cfr. P. Bembo - L. Borgia, La grande fiamma. Lettere 1503-1517, a cura di G. Raboni, Milano ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] la Didone abbandonata, la cantata La Pace fra la Virtù e la Bellezza (28 giugno 1766), Il re pastore (26 sett. 1767), l' musica strumentale e sacra, in prevalenza oratori che ebbero grande fortuna presso il pubblico veneziano; sappiamo dal Caffi che ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] sostenitori del partito costituzionale). E grazie anche alla sua straordinaria bellezza: una bellezza di "genere imponente" - come ammetteva lo Stendhal (p. 91) - "lineamenti grandi che, sulla ribalta, sembrano fatali, una figura magnifica, un occhio ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...