Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] di pelle di bestie, perciò ch'ànno caro [scarsità] di panni. E le grandi donne e le gentili portano brache, che v'è ben 100 braccia di panno bambagino di morti, tra cui 14.000 uomini dell'Armata Rossa (fonti sovietiche), e un esodo in direzione ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] italiano.
Il 18 sett. 1917 il Cadorna ordinava alla 2ª e 3ª armata di concentrare ogni attività nei preparativi per la difesa ad oltranza, ma, credendo poco a una grande offensiva nemica in un settore montano con la stagione avanzata, non prendeva le ...
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Giorgios Glynos
Grecia
Ελληνικά κέρματα ευρώ
La Grecia e l’euro
di Giorgios Glynos
2 maggio
L’Eurogruppo, riunito in sessione straordinaria a Bruxelles, vara il meccanismo di sostegno finanziario triennale [...] europea, ma si tratta di una sfida concreta e di grande momento.
La risposta della Grecia
Il governo che si è con l’appoggio degli Anglo-Francesi, Venizelos guidò una rivolta armata, costituendo un nuovo esercito e un governo provvisorio, obbligando ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] e in Cliampagne, con l'alleanza del duca di Clèves. Grande era l'aspettativa che Francesco I poneva nei Turchi, le che il papa "haveva sentito di vedere venire tanto oltre un'armata de infideli..., non vedendo S. S. che finalmente ne potesse ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] XIII secolo. In questo del tutto identico, per origini, all'altro grande sapiente del tempo suo, Abbone di Fleury, poi abate di St- di Roma, e allora "un attacco a mano armata ["armorum colluctatio"] sarebbe stato certo meno sopportabile di questa ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] della volontà di condurre con i comuni una sorta di contrattazione armata, il tutto fu inteso come una minaccia. Il 6 marzo che questi temi acquisteranno di lì a poco nel grande proemio cosmologico-giuridico delle Costituzioni di Melfi o Liber ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] giustiziato il 5 maggio 1432, come comandante generale delle armate veneziane.
Tra il 1432 e il 1433 maturò un non fosse un Gonzaga.
I primi anni Sessanta furono anni di grande peso per il Marchesato: superata la difficile congiuntura degli anni della ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] imbarazzare l'entrata dei Francesi, a protezione e rispetto del decoro dell'armata e del paese" (ibid., b. 518/14/14).
Iniziò così origine sentimentale e derivava dal suo ideale di una grande Sinistra in cui avrebbe visto volentieri anche Mazzini e ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] una magnificenza non inferiore a quella dei rappresentanti delle più grandi potenze) non avesse "d'autre but ostensible", tuttavia il il nuovo governo piemontese si decise a chiedere l'intervento armato francese (che il B. riteneva "una calamità") e ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] rifiutare con le armi ulteriori aggravi, riuscì a limitare il contributo, con grande ira del C., a 188.000 scudi; Cosimo III, da cui , non avendosi dinaro per fare i magazzini, l'armata non avrà di che vivere nella prossima campagna e conseguentemente ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...