Nato a Potsdam il 18 ottobre 1831 dal principe Guglielmo (poi imperatore) e da Augusta di Sassonia-Weimar, morto ivi il 15 giugno 1888. Ebbe educazione accurata da parte del noto teologo Godet, e poi del [...] prof. Ernesto Curtius. Grande impressione lasciò nel suo animo il movimento rivoluzionario del 1848, che aveva costretto la Durante la guerra con la Francia fu a capo della III armata, si segnalò a Wörth, riconobbe cavallerescamente i meriti di Mac ...
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NOVI Ligure (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Armando TALLONE
Alberto BALDINI
Centro nella provincia di Alessandria (Piemonte). Sorge a. m. 197 s. m., al piede dell'estremità settentrionale di una [...] e stradale di prim'ordine. trovandosi sull'arteria di grande comunicazione, a doppio binario e trazione elettrica, Genova- di A. V. Suvorov (comandava gli Austriaci il Melas) e l'armata repubblicana francese agli ordini di B.-C. Joubert e poi, dopo ...
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Generale e uomo di stato romeno, nato da famiglia di agricoltori al Ismail sul Danubio (al confine meridionale della Bessarabia) il 22 aprile 1859. Nel marzo 1876 si arrolò nell'esercito romenoxn qualità [...] . si ritrasse dalla vita politica; ma quando scoppiò la grande guerra, egli, che aveva il comando del I corpo d'armata di Craiova, assunse quello della II armata, poi della III, indi del gruppo d'armate del sud. Nel 1917 fu promosso generale di corpo ...
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LAURIA (Loria, de Loreto, Laureto), Ruggiero di
Camillo Manfroni
Uomo di mare, nato a Scalea (Calabria) o forse a Lauria, probabilmente nel 1245, da Bella, nutrice di Costanza di Svevia. Dopo la caduta [...] agli ammiragli catalani Marquet e Mallol riportò alle Formiche, presso il golfo di Rosas, una nuova grande vittoria navale (settembre 1285) sopra l'armata del re di Francia, Filippo III. Poi, sbarcati gli equipaggi, attaccò l'esercito del re in ...
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Maresciallo di Francia, principe e duca di Neufchâtel e Valengin, principe di Wagram, nato a Versailles il 20 febbraio 1753. Suo padre, Giovanni Battista, fu un noto ingegnere, architetto e cartografo [...] Dopo Campoformio e per breve tempo, ebbe anche il comando dell'armata d'Italia; per ordine del Direttorio, occupò Roma e vi i calcoli accorati di Napoleone a S. Elena). Per questo fu grande il dolore dell'imperatore, quando vide il B. farsi tepido ...
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MONTEBELLO (A. T., 24-25-26)
Alberto BALDINI
Manfredo VANNI
Comune della Lombardia, in provincia di Pavia, da cui dista 24 km. Il paese è situato nell'Oltrepò pavese, a 105 m. s. m., sullo stradone [...] avamposti degli alleati (divisione Forey del I corpo d'armata francese e brigata di cavalleria piemontese de Sonnaz, e da alberi, i cavalieri del de Sonnaz caricano con grande impeto le teste delle colonne attaccanti, portando lo scompiglio nelle ...
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Generale russo, n. il 3 nov. 1857, m. il 9 ott. 1918 a Ekaterinodar. Partecipò alla guerra del 1877 come subalterno; seguì poi la carriera dello stato maggiore. Nella guerra di Manciuria (1904-05) fu quartiermastro [...] comandante della fronte nord-ovest, che aveva sino allora subìto i grandi rovesci di Tannenberg e di Augustov: egli comandò tale gruppo di armate nel periodo in cui la grande offensiva dei Tedeschi obbligò i Russi a ritirarsi dalla Polonia. Egli ...
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MOROSINI
Roberto Cessi
. Famiglia veneziana che ebbe, più d'ogni altra, parte notevole e quasi ininterrotta per secoli nella vita pubblica di Venezia. Due cardinali, numerosi prelati, quattro dogi, [...] ventisei procuratori di San Marco sono testimonianza della grande influenza esercitata da questa famiglia in patria. nel 1381, operarono quelli minori: Andreazzo, capitano dell'armata contro Zara e vincitore degli Ungheresi nel 1336, attivo guerriero ...
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Figlio di Appio Claudio Pulcro, console nel 79 a. C., e di Metella, fratello di Appio C. Pulcro console nel 54, fratello della celebre Clodia (v.). Nella prima settimana di dicembre del 63, per partecipare [...] Pompea, moglie di lui. La cosa venne scoperta e fece grande scandalo. Fatto il processo, forse per l'intervento di in Roma l'anarchia provocata dal predominio della sua fazione armata; qualche amico di Cicerone fu assalito persino nel tempio di ...
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MENTANA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Cesare CESARI
Cittadina della provincia di Roma, a 23 km. da questa, situata a 150 m. d'altezza sulle prime intumescenze dei Colli Sabini, rivestite di [...] posizione, ma il sopraggiungere della brigata francese, armata dei nuovi fucili chassepot, obbligò i garibaldini combattimento di Mentana, militarmente di modesta importanża, ebbe grande ripercussione politica. L'intervento francese, e il cinico ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...