Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ’universalismo tradizionale della Santa Alleanza, rigidamente chiuso a sviluppi invano avete chiesta da tre secoli a tutte le grandi potenze cattoliche» (cit. in Scoppola 1967, p. da un Consiglio superiore eletto democraticamente, con sede a Bologna, ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] , negli anni a venire, dall’ingresso nella Triplice Alleanza, alimentando una sorta di gallofobia destinata a dominare il problema italiano. Si misurano su questo terreno la grande fragilità del democratismo italiano, ma anche la pari lucidità della ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] un terreno costituzionale e liberale, in modo tale da disarmare democratici rivoluzionari, da una parte, e destra reazionaria, dall’altra re voleva quella alleanza, ma indipendentemente da questo si trattava di un atto di grande significato politico, ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] Grandi, Giovanni Gronchi e Guido Miglioli48. A promuovere la nascita del partito politico furono soprattutto don Sturzo e i cattolici democratici che il duce maggiormente temeva era un’alleanza parlamentare fra socialisti riformisti e popolari che ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] moderato, aveva aperto a un’alleanza fra trono e altare: la romano, del suo giuridicismo68.
3 I grandi passaggi
1 Le due svolte: culturale
69 Cfr. almeno La chiesa nel Sud tra guerra e rinascita democratica, a cura di R.P. Violi, Bologna 1997.
70 Cfr ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] premiava il partito ex comunista, cioè l'Alleanza della Sinistra Democratica (SLD). Quest'ultima, infatti, col suo si è abbassato. La caduta del comunismo non si è accompagnata a una ‛grande guerra', né alla morte di un dittatore, né a un periodo di ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] papa Pecci avrebbe impostato la sua ‘grande politica’ volta a mondializzare la presenza della democratici cristiani. Il collante comune era dato da un rischio, avvertito come drammaticamente imminente, da Pio X: non replicare in Italia l’alleanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] Prima guerra mondiale e poi quelli della grande crisi economica del 1929. In ognuno di di altri Paesi a regime democratico. Ferruccio Botti e Virgilio Ilari di tutte le risorse del Paese o dell’alleanza. La lezione della Prima guerra mondiale, da ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] in atto, ma la pericolosità in fieri e soprattutto le alleanze e il progetto globale.
L’anticlericalismo ha segnato a lungo dirigenza del Grande Oriente è in gran parte ancora su posizioni governative, ma la componente democratica comincia ad ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] è già espresso il grande specialista transalpino in materia, opportunità pratica, sostenendo l’alleanza clerico-moderata in senso azione socio-politica, cfr. Le Sillon de Marc Sangnier et la démocratie sociale, a cura di J.-M. Mayeur, Besançon 2004.
71 ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
demostellato
(demo-stellato) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle. ♦ Soprattutto la consapevolezza che non ci siano tempi lunghi o soltanto medi e spazio per un esecutivo presidenziale di durata...