Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] -1993). Si tratta di uno studio di grande importanza sulle società mercantili ebree del mondo musulmano e tollerante, violentata dalla rivoluzione dei Giovani turchi del un’area di vera cooperazione economica e culturale (Calleya 2005). E tuttavia il ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] vago, più o meno come sinonimo di 'modello culturale'. Un grande impulso in direzione di una maggiore precisazione concettuale (v., 1977 e 1990) ha parlato di una 'rivoluzione silenziosa' che ha trasformato gli orientamenti di valore delle società ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] si isolano. Questa proprietà dell'interazione è probabilmente un universale culturale, che si ritrova in tutte le società. La metafora i grandi spazi. Dopo le economie nomadi di raccoglitori e cacciatori del paleolitico, la rivoluzione agricola rende ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] neppure memoria.
Se da un lato, quindi, vi sono tratti culturali che si estinguono, dall'altro lato però ve ne sono molti altri i grandi eventi della storia nazionale e, in particolare, quelli che ne segnano la fondazione, come le rivoluzioni o ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] classe contadina (e di una classe di grandi proprietari terrieri) nel corso del processo di la base di massa di una rivoluzione comunista. Solo in Gran Bretagna e classi in cui gli aspetti soggettivi e culturali, da una parte, e le forme ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] . La vita finanziaria, intellettuale, amministrativa e culturale dipende da questi grandi centri: le funzioni di comando e di internazionalizzazione dei mercati finanziari, nonché la rivoluzione intervenuta nelle tecnologie delle comunicazioni e ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] e 1992), il concetto di campo culturale è servito per superare una opposizione stata denominata 'la rivoluzione della penny press', theories of the press, London 1979.
Isnenghi, M., Il grande opinionista da Albertini a Bocca, in Fare gli italiani (a ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] ma è anch'esso un prodotto culturale, basato su un processo simbolico.
questa funzione può essere impiegata una grande varietà di forme simboliche (insegne speciali il successo delle rivolte o delle rivoluzioni. Ne consegue che nelle società in ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] sottolineano il fatto che tutte le rivoluzioni dal 1789 in poi sono sfociate ciò che riguarda la tradizione culturale conservatrice in Gran Bretagna, solo minoranza, tuttavia i conservatori ebbero grandi difficoltà a proporre un'alternativa credibile ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] ha chiamato historicité, cioè la realizzazione sociale dei grandi modelli culturali attraverso i quali una società costruisce le sue che E. Hobsbawm ha chiamato l'epoca delle rivoluzioni, dominata dall'idea centrale che movimenti storici e movimenti ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...