Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] posizione non ‘pro-attiva’ dell’India, il ruolo di modello culturale esercitato dal Sudafrica e il passaggio nell’area senza pena di morte poi il riflusso all’epoca della contro-Rivoluzione in Europa e della grande paura sociale degli anni 1820-48, ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] in una logica di globalizzazione culturale e di economia aperta. si è rivelata in poche settimane come la grande debolezza di questa forma di protesta. E impossessati di una rivoluzione che non apparteneva a loro. Ma la rivoluzione di cui parlavano ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] vita comune e il talento d'argento per i grandi valori.
Unità di misura greco-egizio-romane, o culturalmente o industrialmente influenzati dai precedenti), lontana conseguenza della viva e tenace opposizione che al tempo della Rivoluzione ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] e sostenitore della rivoluzione di Pancho carriera cinematografica, come responsabile della pagina culturale, per la quale scrisse cronache, recensioni nulla può dare spiegazione. Per lui come per i grandi, del resto, i rapporti umani sono un mistero, ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] con gli Stati Uniti, un grande interscambio economico con la Cina, una forte affinità culturale con l’Europa e allo polarizzato e contrapposto tra chi difende e chi ostacola la rivoluzione. Predomina un discorso retorico dai toni accesi in cui ...
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Carolina De Stefano
Aldo Ferrari
L’annessione nel marzo 2014 della Crimea (inserita in Ucraina dal 1954) alla Russia ha rappresentato la più radicale messa in discussione dei confini post-sovietici dalla [...] nel 2000, ma soprattutto dopo lo scoppio delle ‘rivoluzioni colorate’ in Georgia, Ucraina e Kirghizistan tra il 2003 più grande, popoloso e significativo economicamente di quelli sinora esistenti.
Nonostante l’indubbio legame storico-culturale tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] ) prova collettiva all’interno del grande cantiere dell’einaudiana Storia d’Italia 1997.
L’opera scientifica e culturale: gli studi di arabistica
La al-Hādī, i successivi sulla propaganda e la rivoluzione abbasside (Studi su Abū Muslim. I. Abū ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] , quale risulta dallo specifico significato culturale che noi attribuiamo nel caso singolo Weber si soffermerà poi con frequenza e grande attenzione sul ruolo degli interessi 'materiali' che avevano preceduto la Rivoluzione francese, e dagli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] concetto di Europa «dal punto di vista culturale e morale» (Lezioni di storia moderna coprire di ingiurie il suo vecchio Re, il Re della grande guerra (p. 113).
La disperazione di Volpe si Partito comunista dopo la rivoluzione ungherese del 1956, ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] in tutte le parti di medicina grande, ma nel prognostico mirabile". Quanto per la sua lunga battaglia culturale di retroguardia, nella quale 73 s., 78, 95 s., 120; W. R. Shea, La rivoluzione intellett. di Galileo, Firenze 1974, pp. 116 n. 20, 118 n. ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...