La grande scienza. Scienza cognitiva
Domenico Parisi
Scienza cognitiva
Nella seconda metà del XX sec. le ricerche riguardanti il comportamento umano sono state effettuate in gran parte nell'ambito [...] è direttamente osservabile (fig. 1). La 'rivoluzione cognitiva' ha capovolto questa posizione affermando che la Per aver chiara l'importanza culturale e filosofica di questa idea, . Questo è formato da un grande numero di elementi i quali interagiscono ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] , entrambi inediti.
Intanto lavorava ad una grande Storia di Roma, dedicata alla memoria di la sua Storia dell'Europa durante la rivoluzione francese dal 1789 al 1795. Lezioni suo isolamento nello schieramento politico e culturale italiano.
Il B. era ...
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Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...] . Ma il buon design ha anche una funzione culturale di grande valore: può aiutare a non ripetere gli errori 500. L'utilizzo di questa nuova fonte di energia determinerà una rivoluzione anche formale dell'auto, paragonabile a quella che, nel 1910, ha ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] –, cui corrisponde una rivoluzione tipografica operata attraverso la sentire anche fuori dalla Francia, seconda patria culturale del M., e dall’Italia: in Russia di modalità, non vi erano differenze di grande rilievo.
Negli anni 1933-37 il polo ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] guerra civile; la Libia fino alla rivoluzione del 1969 degli Ufficiali Liberi di Mu arabe’ sono iniziate tra le più grandi speranze di rinnovamento democratico della zona Mena di orizzonti socio-politici e culturali comuni. Confini spesso imposti, ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] silenzio osservato dal M. sulla grande vittoria da questo riportata a Zenta di gestire una valida politica culturale. Non stupisce che il M Rapporti italo-ungheresi dalla presa di Buda alla Rivoluzione francese. Atti del Convegno… 1979, a cura ...
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Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] Inqilāb zindābād (Lunga vita alla rivoluzione), quasi a proclamare la una nuova realtà sociale, economica e culturale e con un nuovo atteggiamento dell il 60% deriva ormai dal terziario, mentre le grandi città, che raccolgono il 16% della popolazione, ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] di Bobbio fu anche centro di irradiazione culturale di primaria importanza, avendo trasmesso, grazie che sia a S che a N affiancano il grande blocco abbaziale; la terza unità è composta più architettonica fu la rivoluzione operata dai Cistercensi; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] rivoluzione politica senza una «riforma o rivoluzione intellettuale» (Prolusione inedita, 1859, in Unificazione nazionale ed egemonia culturale forzata e violenta del Paese dal circuito della grande cultura europea («Noi fummo come separati dalla vita ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Il Regno Unito, costituito dalle quattro divisioni amministrative di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, è a tutt’oggi [...] militare, economica e culturale. La relazione si traduce in un costante allineamento rispetto alle grandi questioni della politica il lato oscuro della nuova vita portata dalla rivoluzione industriale: povertà e oppressione, soprattutto ai danni ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...