CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] .
Nei difficili tempi della Rivoluzione il C., colpito da ", che riuniva in un'unitaria operazione culturale la crestomazia musicale francese del tempo (e e orch., con parti per 3 recitanti) ed il grande Requiem in do minore (per coro e orchestra) in ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] ad una resistenza culturale contro l'assimilazione "conobbi... gli uomini non sempre i più grandi per potenza, ma i più distinti per qualità il saggio di E. Passamonti su C. B. e la rivoluzione del 1821 in Piemonte, edito nel vol. XII della Biblioteca ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] certamente destinate ad avere un grande ruolo nel futuro. Questa rivoluzione dello spazio urbano è caratterizzata Quello che si è sentito è la profondità di un antico solco culturale, qualcosa di simile a uno scontro di classe. L’illegalità delle ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] le conseguenze economiche e sociali della rivoluzione industriale, i due grandi conflitti mondiali. A questi mutamenti Esteri hanno creato direzioni e servizi per gli affari sociali, culturali, economici e per la cooperazione con i paesi in via ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] molte benemerenze come autore della rivoluzione democratica, si era indebolito il monopolio politico, economico e culturale nel suo ex impero in Africa impressione di essere più a suo agio con i grandi temi trasversali come le istituzioni, il genere o ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] di una vera e propria gioventù per la grande massa della popolazione contadina, fosse questa di servi società che emerge dalla rivoluzione industriale. Nelle campagne, spesso stili di vita, correnti culturali e movimenti politici che si ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] possano costruire o ristrutturare istituzioni culturali. E per i prossimi aggiungeva che il divino poeta è ancora più grande di Shakespeare.
Gli abitanti di New York, vista delle infrastrutture, una vera rivoluzione per la vita della città rappresentò ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e ricercati animatori della vita mondana e culturale della città.
All'inizio il rapporto con avvenuto dopo la rivoluzione industriale e il del Socrate in dialetto napoletano. L'opera ebbe grande successo in sei rappresentazioni date a Napoli nel ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] Le premesse
Fino all'epoca della rivoluzione industriale, le esperienze di nazionalizzazione venne fatta in Prussia da Federico il Grande.
È comunque soprattutto nell'Ottocento che vanno e l'influenza politica, culturale e giuridica francese. Anzi, ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] millennio a.C. Il termine iniziale è dato dalla cosiddetta 'rivoluzione urbana' (il termine risale a Gordon Childe e agli
Questo blocco storico-culturale così ampio e variegato gioca un ruolo di primo piano nella grande vicenda storica del vecchio ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...