Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] della criminologia dimostra che, durante ogni grande periodo del suo sviluppo, sono emerse delle culturali (istruzione, religione, stampa, cinema, radio, televisione), demografici (temperamento nazionale, età, sesso), politici (guerra, rivoluzione ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] nella vita municipale fino alla rivoluzione del '99, coinvolgendo, sia d'Atri ebbero luogo: il fatto ha grande interesse perché anticipa le date canoniche della defeudalizzazione a Napoli esplicando attività culturale intensa anche attraverso le ...
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Management e Beni culturali
Luca Zan
Il sistema italiano dei Beni culturali si è caratterizzato storicamente come sistema molto accentrato. Se la dizione stessa ‘accentramento’ appare oggi come termine [...] .
L’‘orientamento all’utente’ è una rivoluzione in non poche organizzazioni professionali, spesso contraddistinte mancanza di profittabilità nella grande maggioranza dei musei e delle istituzioni culturali presi individualmente. Nonostante possano ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] vero. La sua formazione culturale era di ottimo livello, Amis, nata a Chambéry nel 1786 e aderente al Grande Oriente di Francia.
Quando il 7 giugno 1788, loro di mano, e le conseguenze immani della Rivoluzione: "jamais l'ordre n'est plus visible, ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] 1992), appare in ambito culturale anglosassone la contrapposizione tra momento sarebbe diventato il manifesto politico della Rivoluzione del 1789, Qu'est-ce-que a partire dal succedersi delle tre grandi ondate dei diritti civili, politici e ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] effettiva di fronte a fatti culturali, archeologici, artistici. Eppure fiorentina con gli anni della Rivoluzione e il suo tramonto , in italiano, rielaborato dal B.): documento di grande interesse per la diffusione in Italia dei nuovi orientamenti ...
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Franco Mazzei
La Cina al bivio
Oggetto di questo articolo è l’analisi dei profondi mutamenti prodotti dalla transizione del potere dall’Atlantico al Pacifico nella già complessa geopolitica dell’Asia [...] e sulla promozione della rivoluzione all’estero sostenendo i tempo è profondamente diviso politicamente e culturalmente in tante insulae, come lo dalla fondazione della Repubblica nel 1949 alla morte del ‘Grande Timoniere’ nel 1976: è la Cina di Mao, ...
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Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] , intellettuale e politico che a esse hanno dato le minoranze culturali: copti, in Egitto; berberi in Libia e Tunisia. Le mentre l’economia è in caduta libera, le grandi aspirazioni della rivoluzione sono come dimenticate. Incombe, infine, il rischio ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] istanza come attrazione verso la rivoluzione pittorica di Umberto Boccioni e del decisivo ingresso di Morandi nella vita culturale italiana. Una sua natura morta del di via Fondazza, in un appartamento più grande, con uso di giardino privato; tenne ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] chiedere la loro presenza nelle grandi manifestazioni popolari e, soprattutto, sta diventando la loro presenza in ambito culturale e professionale (registe, artiste, fotografe, in cui si voleva attuare una rivoluzione socialista. Ciò che è qui di ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...