DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] di dire le vichiane turbae) e affrettare le grandirivoluzioni (necessarie ad assicurare il vichiano progresso dello Stato giudizio su quella che era stata fino ad allora la formazione culturale dei giovani: il Discorso inaugurale di A. C. De Meis ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di questi nuovi ordinamenti che la rivoluzione può consistere e resistere fino fu rivolta ai problemi dei beni culturali e della scuola, va segnalata 678 ss.; F. Guarnieri, Battaglie economiche fra le due grandi guerre, II, Milano 1953, pp. 278-288;A ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] microscopica. Subì l'influenza del clima culturale del positivismo evoluzionistico e materialistico, specialmente " rappresentasse una vera rivoluzione, un decisivo salto impiego, a partire dal 1873, fossero di grande valore, sia l'una sia gli altri ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] . Durante questa fase, a opera di due grandi archeologi orientali ‒ K.M. Kenyon, che e, poi, della "rivoluzione urbana" con le prime (ed.), Uruk Mesopotamia & Its Neighbours. Cross-Cultural Interactions in the Era of State Formation, Santa Fe ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] programma di rinnovamento culturale nel segno di una J. Hamilton sul significato della "rivoluzione dei prezzi" nel XVI sec., attuale, ibid., pp. 551-555; P. Sylos Labini, L. E. e la grande depressione, ibid., pp. 556-560; R. Romano, L. E., in Id., ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] Impero asburgico e agli eventi della rivoluzione bolscevica in Russia: in questo i fattori di natura soggettiva e culturale che rendevano P. alieno da e indetto in nome e con il programma di un "grande ritorno" a Dio e alla sua Chiesa di tutti coloro ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Stati Uniti d’America
Sebbene gli Usa, dopo vent’anni di supremazia solitaria e incontrastata, mantengano sfere di potenza in cui [...] stato dell’Asia meridionale e la più grande democrazia al mondo, i rapporti sono modernizzazione tecnologica, conosciuto come ‘Rivoluzione degli affari militari’ ( dei suoi valori, dei suoi modelli culturali e delle sue pratiche politiche, senza ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] scala. Le radici della rivoluzione che l'alchimia tantrica rappresentò malattie. È qui, a ogni modo, il grande spartiacque tra l'uso farmaceutico dei preparati a motivi.
Nondimeno, mancano nell'area culturale indiana quei forni per la fabbricazione ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] dei suoi valori, dei suoi modelli culturali e delle sue pratiche politiche, e senza è stata, e rimane oggi, l’erede del grande avversario degli Stati Uniti dal 1945 al 1991; un canto, dal 1979 - anno della rivoluzione islamica di Khomeini - gli Stati ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] di una supposta alterità dei codici culturali tradizionali rispetto ai valori del mondo moderno protagonista nell'edilizia grazie ai rapporti con le grandi cosche e con la Palermo che conta nella passato di uomini della rivoluzione o dell'ordine, ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...