BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] consentiva di giostrare ambiguamente sull'abusato dilemma tra rivoluzione e riforme. Nell'analisi della società capitalistica avanzata della grande alleanza, riconosceva gli altri soggetti contrapposti della vita religiosa, sociale, culturale nella ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nell’attuale sistema internazionale, gli Stati Uniti sono ancora la prima potenza mondiale per concentrazione di potere. Benché [...] fatto del paese uno dei modelli culturali e politici di riferimento per nel 2014. Nello stesso anno, grazie alla rivoluzione dello shale oil, gli Stati Uniti sono strategica anche nel Vecchio continente e nel Grande Medio Oriente. Oggi, il punto di ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] dei possessi papali sino all'epoca della Rivoluzione, quando, nel 1791, fu annessa come luogo di incontro e di scambio culturale), qualche segno di influenze italiane si (m. 15 di altezza, la più grande tomba del Medioevo) che sorgeva nel coro ...
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Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] delle guerre napoleoniche, e la rivoluzione industriale, che ha avuto origine che si innesta su caratteri culturali su cui sono state scritte migliaia dal fascismo nell’itinerario di costruzione dei grandi partiti di massa del Novecento.
Il secondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] ruote orizzontali con i pioli del subbio grosso, il più grande dei tre tamburi della fune. Così, un solo bue poteva determina una vera e propria rivoluzione nel modo di concepire il cantiere Cosciente di questo clima culturale, nel 1742 papa Benedetto ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] della relatività culturale espressa nelle opere di autori quali Charron o Montaigne; ma fu rafforzato dallo scetticismo di natura più strettamente epistemologica dei grandi interpreti filosofici delle implicazioni della rivoluzione scientifica, fra ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] della società civile dipendono dalle matrici culturali e sociali del contesto di e la Cina, artefici delle due rivoluzioni antesignane del Novecento, si sono dovute tutte le razze e di tutte le nazioni, grandi e piccole;
4) Astensione da interventi o ...
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ARMAMENTI
Massimo Pivetti e Luigi Bonanate
1. Aspetti economici e sociali di Massimo Pivetti
2. Controllo degli armamenti di Luigi Bonanate
Aspetti economici e sociali
di Massimo Pivetti
Introduzione
Il [...] vasto sviluppo industriale seguito alla rivoluzione inaugurata dalle grandi scoperte tecnologiche della seconda metà ). Forse perché tributarie di uno stesso clima politico-culturale, le tre definizioni appaiono singolarmente simili nel delimitare ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] metodico, che, indicativo nel suo formalismo dell'orizzonte culturale e politico del B., non intaccava la posizione senso di responsabilità del grande funzionario nel più acuto stato di emergenza creatosi per la rivoluzione napoletana e per la ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] Una rivoluzione di straordinaria portata consumata nel giro di soli settant'anni.
Differenze territoriali sub-nazionali
Grandi, anzi ) non siano soggette a errori o malintesi culturali derivanti dalla condizione socioeconomica del rispondente, e ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...