GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] come in Russia, la classe operaia poteva unire a sé le grandi masse contadine immesse dalla guerra sulla scena della storia e rivelarsi l con un movimento storico culturale analogo a quello che fu per la Rivoluzione francese l'Illuminismo, ma ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Ma, negli anni della Rivoluzione, J. Harrington attraverso una è pubblicata, o almeno indicata, nelle tre grandi biografie: O. Tommasini, La vita e ), Bologna 1980; F. Gilbert, M. e la vita culturale del suo tempo (1939‑60), Bologna 1964; C. Pincin ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] vero. La sua formazione culturale era di ottimo livello, Amis, nata a Chambéry nel 1786 e aderente al Grande Oriente di Francia.
Quando il 7 giugno 1788, loro di mano, e le conseguenze immani della Rivoluzione: "jamais l'ordre n'est plus visible, ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Riforme e rivoluzione, pubblicato da sinistra cuneese, Alba 1987; A. Vittoria, La commissione culturale del PCI dal 1948 al 1956, in Studi storici ; C. Pinto, Il socialismo possibile. La grande stagione delle riforme (1945-1964), Soveria Mannelli 2008 ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] rapporto di assidua frequentazione culturale e spirituale.
Il con una forte esposizione mediatica del grande esternatore che gli valsero, per Obinu, Li chiamavano i Giovani turchi: la rivoluzione bianca nella Dc di Sassari, Villanova Monteleone 1996 ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] Togliatti compì le prime significative esperienze culturali: al liceo Domenico Alberto Azuni fu torinesi scritta da un liberale, in La Rivoluzione liberale, I (1922), 7, p. un notevole peso politico e un grande numero di militanti, ciò si dovette ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] ma non avevano battezzato i figli, con grande disappunto della madre di Franca – e oltre il lavoro teorico e l’impegno culturale e politico, nella professione e nella «nel ’68, quando si parlava di rivoluzione come se ne fossimo alla vigilia, un ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] fiducia nell’esperienza scaturita dalla rivoluzione d’ottobre, Pertini riaffermò i dibattiti impegnativi, su tematiche di grande impatto sociale (l’approvazione della legge www.assopertini.it; Centro socio-culturale Sandro Pertini (Zola Predosa, BO ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] borghesi, idealmente socialisti prima della Grande Guerra e comunisti dopo la Rivoluzione d’ottobre. ‘Senza tessera ‘di sinistra’ del partito e, da un punto di vista culturale, fu una figura tipica della tradizione del comunismo italiano: riconobbe, ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] con lui, pur nelle grandi differenze di carattere e pp. 679-682); L. Valiani, L. e Nenni fra rivoluzioni e riforme, in Nuova Antologia, ottobre-dicembre 1986, pp. 1997, ad indicem. Per la sua attività culturale: G. Galasso, Intellettuali e società di ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
metamediale
agg. Che va al di là del mezzo comunicativo. ◆ Per il prof [Jeffrey T. ] Schnapp «Ci troviamo in un momento di grande effervescenza culturale e tecnologica intorno ai mondi virtuali. […] Mentre le prime ondate della rivoluzione...