LONDRA
Anna Bordoni
Heleni Porfyriou
(XXI, p. 448; App. II, I, p. 230; IV, I, p. 358)
La capitale del Regno Unito, con gli attuali 6.775.000 ab., costituisce una delle prime città d'Europa e tra i [...] maggiori agglomerati del mondo. Dal punto di vista amministrativo si distingueva, fino a pochi anni fa, la ''contea'' e la ''GrandeLondra''. La contea, creata nel 1888, si estendeva per 304 km2 ed era considerata come il centro vero e proprio della ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] , sono oggi in costruzione e spesso in via di completamento, quindici città: otto nell'area della grandeLondra (per cui il Piano della GrandeLondra del 1944 di sir Patrick Abercrombie aveva offerto il primo piano concreto delle città satelliti che ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] , tutte le principali conurbazioni del paese hanno subito un calo demografico. Particolarmente importante è il regresso della GrandeLondra, nella quale − in meno di un quindicennio − la perdita ha superato il mezzo milione di abitanti. E ...
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PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] di New York (della stessa epoca); nel piano di ampliamento di Amsterdam (degli anni Trenta), e soprattutto nel piano della GrandeLondra (del 1944). Si tratta pur sempre di progetti che affrontano il tema classico dell'urbanistica: il controllo dello ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] molto embrionale, un particolare ruolo giocato da alcune città nell'economia internazionale. Città mondiale ante litteram è la GrandeLondra della tarda età vittoriana, che concentra le filiali di imprese che operano in tutto il mondo, che organizza ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] banana" è un modo per indicare, all'incirca, l'antica Lotaringia, il grande asse della ricchezza, della produzione industriale e del traffico commerciale che va dalla grandeLondra a Rotterdam-Amsterdam, comprende l'Ile-de-France e la Ruhr, scende da ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] adatto per tutti i minerali di o. e richiede soltanto una grande finezza di macinazione. L’o. metallico, finemente suddiviso, viene disciolto se la Borsa di Londra dal 1919 ne stabilisce un prezzo di riferimento (fixing di Londra). Le crisi valutarie ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] di qui il nome Lombard Street alla via nella City di Londra e l’espressione lombard rate per il saggio d’interesse sulle le forze economiche cattoliche, nel 1894 e nel 1895 sorsero due grandi istituti, legati all’apporto di capitali tedeschi: la B. ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] da quelli di Civitavecchia, Savona e Venezia; negli Stati Uniti grande rilevanza hanno quelli di Miami e di San Francisco. I p più breve tempo possibile. Per es., la Convenzione di Londra del 9 apr. 1965 sulle facilitazioni al traffico marittimo ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...