Vedi Libano dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Libano incarna la frammentazione politica, religiosa ed etnica che contraddistingue l’area mediorientale. La vita politica libanese è infatti [...] colpi di una riforma modernista che privilegiava il discorso sull’‘eguaglianza religiosa’.
La prima costituzione (1926) del GrandeLibano sotto mandato francese riformulò questo principio a favore dei maroniti che, in forza dei risultati del primo (e ...
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Vedi Libano, il confessionalismo politico dell'anno: 2012 - 2013
Lorenzo Trombetta
Chiamato in causa ogni qual volta in Libano scoppia una crisi o si verificano violenze intestine, il confessionalismo [...] colpi di una riforma modernista che privilegiava il discorso sull’‘eguaglianza religiosa’.
La prima costituzione (1926) del GrandeLibano sotto mandato francese riformulò questo principio a favore dei maroniti che, in forza dei risultati del primo (e ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] modo con cui procedono le trattative per il disarmo tra le grandi potenze non si tarderà a riconoscere l'esattezza dell'ipotesi hobbesiana questi compiti con un certo successo - Suez, Gaza, Libano, Giordania - e si soffermò in particolare sul Congo a ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] ) fecero ampio uso di droghe e ciò determinò l’aumento in grandi proporzioni del numero dei tossicomani presenti negli Stati Uniti. Da quel della Bekaa, al confine tra la Siria e il Libano, per l’esportazione in Europa.
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Gli anni Settanta ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] favori. Questo ha permesso alle élites dirigenti, spesso strutturate anche nelle repubbliche in grandi famiglie regnanti estese (vedi i casi di Siria, Egitto, Libia, Tunisia), di usare una strategia di alleanze politiche e sociali variabili, rivolte ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] sono stati il doppio di quelli degli anni Ottanta, ma ancora più grande è stato il numero di quelli che sono terminati. Il declino in corso in Libia, insieme ai cambiamenti di regime in Tunisia ed Egitto, alle grandi manifestazioni che hanno ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] hanno nello scacchiere dei conflitti regionali, le troviamo in Libano (rappresentanti da Hezbollah, il ‘Partito di Dio’), i 600 milioni.
d) Negli ultimi trent’anni, infine, una grande quantità di persone si è messa in movimento, spostandosi da un ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] in cinque aree: Striscia di Gaza, Cisgiordania, Giordania, Libano e Siria. Con il passare del tempo e per effetto fornire assistenza alimentare nel mondo e rappresenta una delle più grandi organizzazioni mondiali che lavora per combattere la fame. È ...
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Vedi Italia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Italia costituisce il quarto stato dell’Unione Europea (Eu) in termini di popolazione e ricchezza economica. In virtù della propria collocazione [...] al conflitto israelo-palestinese, l’Italia è stata attiva in Libano, dove ha assunto un ruolo centrale all’interno della missione nel ribadire la centralità del G8 come concerto delle grandi potenze, è probabile che l’appello italiano sia destinato ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] nazionale del Partito comunista cinese e più in generale le grandi assise nazionali hanno il compito di delineare le strategie di con preoccupazione a eventi quali l’intervento militare in Libia e soprattutto la crisi in Siria, a proposito
della ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...