CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] enorme, e di qui si può datare l'inizio della grande avventura artistica del Canova con una produttività enorme di soggetti e copiando l'Apollo del Belvedere; poi, a causa del freddo, si sposterà soprattutto al Campidoglio e all'Accademia di Francia ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] ufficiali che sinora erano sempre stati stilizzati e freddi. Tra i numerosi busti del pontefice Urbano VIII Napoli il linguaggio berninano; e molto gli dovettero anche i suoi più grandi rivali, F. Duquesnoy e A. Algardi. Alla metà del secolo si ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Direzione generale si sarebbe esaurita con l'intervento di freddo specialismo tecnico sul tema del catalogo generale, letto in rivista), con l'allestimento di mostre destinate al grande pubblico, con la riscrittura di testi fondamentali (Il Caravaggio ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] (Ginevra, palazzo Eynard), per quanto più freddo e compassato, non è costruito frontalmente, ma . 208 ss.; R. Papini, Pisa, Roma 1914, p. 206; G. Lombardi, L'amicizia di due grandi artisti, P. Toschi e L. B:, in Aurea Parma, IV (1920) pp. 197-201; M. ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] perfette da non aver bisogno di rifiniture a freddo. Di alta qualità doveva essere anche la in Liguria. Artisti del primo Seicento Genova 1986, pp. 18-25; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova (sec. XVII e XVIII), Genova 1988, pp. 19-25, ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] il modello in gesso del Milone Crotoniate (1820).
Nonostante le grandi lodi espresse anche in versi per questo gruppo (vedi, ad esempio e riduttivo: quasi sempre egli viene ritenuto un freddo imitatore degli schemi neoclassici, mentre ben altri ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] Civena-Trissino, ne prolungò e riorganizzò l'atrio, aprì il grande scalone, sistemò la facciata verso il cortile e rimaneggiò l'interno cittadino, sospeso tra il fascino lucido ed un po' freddo dell'illuminismo, un molle sapore d'Arcadia l'incanto di ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] e conservato in Casa Buonarroti a Firenze, invero piuttosto freddo nel rendere il progetto del Buonarroti; mentre il modello Maria del Fiore, dette insieme al Bandinelli il modello per il grande coro del duomo di Firenze (1547-49), che fu poi ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] decorativa certamente non ignara delle mode occidentali e di grande modernità e attualità, anche se di tenore dei Le parti del mondo, a colori caldi che staccano sul tono freddo dell'insieme.
Di questi anni dovrebbe essere anche il soffitto di ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] nella cerchia raimondesca per far fronte alla grande richiesta di riproduzioni raffaellesche.
Un nuovo periodo tiratura dell'editore A. Salamanca. Uno stile più distaccato e freddo, anche se preciso e rigoroso, caratterizza gli ultimi bulini, quasi ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...