BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] , per assicurare una florida e prospera coltura, occorreva favorire più la grande che la piccola proprietà, resa però libera da ogni dipendenza e da tutti quei vincoli feudali che ne ostacolavano lo sviluppo. In Inghilterra il B. acquistò per conto ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] la divisione dei demani e l'abolizione della feudalità. Nello stesso anno promoveva ad Avellino l'istituzione Eclano e i suoi tesori), Avellino 1927, pp. 6 s.;Id., Un grande irpino. Padre Luigi Vincenzo Cassitto (fratello del C.), in Irpinia, VI ( ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...