BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] tanto più sta bene che la bellezza de' caratteri vi si mostri sola". Riassume la bellezza dei caratteri in quattro doti: Volpato, D. Cagnoni, A. Baratti, B. Bossi e altri (il più grande di tutti, G. B. Piranesi, non lavorò per il B.); l'elevato ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Ordine domenicano già da un certo tempo; ma è conclusione senza grandi conseguenze in rapporto alle vicende dei suoi anni giovanili, perché egli ma vi hanno larga parte anche il tema della bellezza muliebre e la raffigurazione di giardini. L'allegoria ...
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BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] di particolare cenno solo le assai pregiate edizioni in grande formato del Persio, del Plutarco e, soprattutto, lo più negli ultimi anni - le opere giuridiche. Per la bellezza dell'edizione si ricorda il Tractatus de legitimatione di Ludovico de ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] essere stato copiato nei primi anni del XIV secolo.
La più grande impresa del L. come editore dei testi antichi fu la creazione di vi si delineano le caratteristiche di Isotta: la divina bellezza, la fama letteraria e il destino che l'avrebbe ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] particolare, in quanto non si curava della bellezza o del pregio estetico dei volumi che M. Raugei, G.V. P. e il contributo degli amici alla creazione di una grande biblioteca, pp. 47-56; A. Nuovo, La struttura bibliografica della biblioteca di G ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] campo internazionale e lo dimostra anche il contemporaneo invito di Federico il Grande cui il C. fu costretto a rinunciare per l'impegno già sì per "chiarezza di stile, varietà nelle arie, bellezza nei recitativi" ma non altrettanto per la freddezza ...
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BRANCATI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Policastro in data non precisabile, ma sicuramente anteriore alla metà del sec. XV. Poco dopo il 1465 si trasferì a Napoli entrando in intimità con il potente [...] latino.
In questo senso il B. interveniva nella più grande polemica linguistica del Quattrocento, orientando la corte di Napoli di giovani donne fra le quali spiccava, per grazia e bellezza, Paola. I due si scambiano reciprocamente garanzia d'amore e ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] fu di circa 30 edizioni, tra le quali spicca per mole e bellezza l'in-folio di più di 300 pagine, privo di note architettonico; girari con animali e stemma con "SPQR" in basso; grandi girari di foglie di acanto - non sono originali. Il gusto ...
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FRATI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 5 ag. 1815 da Giacomo, computista dell'amministrazione degli Spedali, e da Angela Rubini. Svolti gli studi regolari nella città natale, nel [...] , il F., pur rispettando le strutture e la bellezza artistica dei locali (quelli dell'antico Archiginnasio), volle Comunale di Bologna la fama di essere allora l'unica grande biblioteca italiana completamente ordinata in base a un criterio uniforme. ...
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BENEDETTI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] Faelli, tipografo provetto, uomo anch'egli di fine gusto, di grande abilità, di larghi mezzi.
Con il De honesta voluptate del
Come già Platone, così il nipote non curò solo la bellezza dei caratteri, l'equilibrio delle pagine di stampa, cui aggiunse ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...