DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] un fanciullo in modo da potergli impartire gli ultimi sacramenti; un santo uomo avrebbe visto un personaggio misterioso, di grandebellezza, che stava dietro D. mentre questi celebrava la messa; un ebreo, che assisteva di nascosto ad un'altra messa ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] realizzate dal D. intorno al 1470 sono di notevole bellezza ed intensità: sia clipeate, come il Giovanetto di relativa "gocciola per posarla", e il 28 giugno 1504 "una figura grande di terra cotta di Nostro Signore per il sepolcro", il cui Cristo ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] realizzazione collaborò Francesco Borromini, è quasi interamente opera di Girolamo e Carlo Rainaldi.
La bellezza dell'edificio culmina nella realizzazione della grande galleria di Pietro da Cortona, dove l'artista rievocò in un celebre affresco sul ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] quel che è di Cesare". Ne nacque un'enorme confusione e un grande tumulto. I vescovi si rifiutarono di riferire simili parole al re; A terza "Orazione a Maria", per la sua straordinaria bellezza, e soprattutto per il suo ricco contenuto mariologico. ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] va radunando dipinti e statue. Di conforto per il G. la bellezza dell'antico e del moderno - e ben impiegati i quattrini su a Jan Van Scorel, pure nella Galleria Franchetti: "La tela grande della torre di Nembrot, cun tanta varietà de cose et figure ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] la fierezza del portamento, l'eleganza innata e la bellezza dei tratti fisici. A proposito di quest'ultima caratteristica è certo comunque che nel 1825 si fece di Roma un grande, unico spazio sacro, teatro di continue funzioni religiose, prediche, ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di una nuova via - la via Giulia - interrotta da una grande piazza su cui sarebbe stato eretto un nuovo palazzo destinato all' Michelangelo la grande statua di bronzo eretta a Bologna nel 1508 e il proprio monumento funebre, che "di bellezza, di ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Djem venne ospitato al palazzo apostolico, dove il papa gli tributò grandi onori e gli consentì ogni genere di svaghi, compresa la libera bronzo a lui dedicato che, per la sua bellezza, è uno dei pochi sepolcri papali sopravvissuti alla ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] C. e gli Aragona infatti avevano superato il momento di grande freddezza seguito alla rivolta dei baroni ed alla guerra napoletano- possedeva inoltre a Roma anche una villa di notevole bellezza sul colle del Quirinale, nota come vigna di Napoli ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] trascinato dall'unzione religiosa e dal desiderio d'innalzare i grandi della sua Compagnia oltre i confini dell'umano e del , l'idea di Dio è inscindibile dalla contemplazione della bellezza e della potenza della sua creazione; la riflessione sulla ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...