BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] Varese, 30 luglio 1932). Per la regia di G. Salvini interpretò Grand Hôtel di V. Baum (teatro Olimpia di Milano, 23 nov. Loris Ipanov umano e misurato, Bengasi di A. Genina, opera di propaganda bellica vincitrice della coppa Mussolini per il miglior ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] dotti e onesti" fra i quali annovera frate Bartolomeo Milvio, "teologo eccelso, legista e predicatore esimio".
L'opera del D. ebbe una grande diffusione, tanto che fu ristampata insieme alla Physionomia di Aristotele e di Michele Scoto e alla Questio ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] la supervisione dei lavori in bronzo dopo l'incendio della cattedrale nel 1590 (Tanfani-Centofanti, p. 165). L'ultima grandeopera profana è l'Ercole che abbatte il centauro (1594-1599), sistemata nella loggia dei Lanzi.
Come architetto, il B ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] M., con il titolo di Mémoires de D.M.L.D.M.; l'opera conobbe una certa fortuna ed ebbe nel giro di poco tempo un'edizione pp. 1-94, 381-443; L. Perey [L. Harpin], Le roman du grand roi. Louis XIV et Marie Mancini, Paris 1894, pp. 39-47, 554, 556 ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] una italiana e una francese.
Apparsa anonima, l'opera fu subito riconosciuta come l'ennesimo frutto della pubblicistica P. Gaudier - J.-J. Heirwegh, Jean-Paul M., "L'Espion du Grand-Seigneur" et l'histoire des idées, in Études sur le XVIIIe siècle, ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] subì una cocente sconfitta a Marino il 30 apr. 1379, a opera della compagnia di S. Giorgio, comandata da Alberico da Barbiano, chartes, LIII (1892), p. 238; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-II, Paris 1896, ad ind.; M. de Boüard, ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] , in Dodici aneddoti storici, Modena 1895; I.C. Madella, R. G. e la sua opera storica, Faenza 1923; A. Panella, R. G., in Enc. Italiana, XVI, Roma 1932, 1986, pp. 269 s.; J.-C. Waquet, Le Grand-duché de Toscane sous les derniers Médicis, Rome 1990, ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] offrendo al G. l'opportunità di realizzare le sue prime opere e di confrontarsi con i più importanti architetti inglesi. Nel , fasce e spigoli bugnati e portico d'ingresso.
La prima grande commissione romana fu il progetto per la cappella Corsini in S ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] goüt assez fin; / lisant l'éloge qu'on lui donne / d'être un si grand comédien / que qui ne le voit, ne voit rien, / et qu'on voit tout il 5 marzo La précaution inutile, il 7 giugno L'opéra de la campagne, dove Mezétin veste i panni femminili di ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] e storia, Milano 1894, passim; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I, Paris 1896, ad ind.; L. Mirot, -168; G. Franceschini, Il cardinale Anglico G. e la sua opera di legato pontificio, in Boll. della Deputazione di storia patria per l ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...