DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] di belle arti di Parma del 1870, dove vinse la medaglia d'oro. Nel 1871 espose'con grande successo presso la Società promotrice di bel le arti di Napoli l'opera sua più famosa, La leggenda della Sirena (ovvero il mito di Partenope: Napoli, Gall. dell ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] giusta, anche se avrebbe dovuto essere stata applicata molto tempo prima per dare i migliori frutti.
L'opera del C. fu coronata da fatti di grande importanza, fra i quali il primo concilio plenario cinese, celebrato a Shanghai dal 15 maggio al 12 ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] dello stesso di Breme, che gli rispose nel suo Grand Commentaire sur un petit article par un vivant remarquable Marioni, F. B. (1785-1821), 2 voll., Arezzo 1897; M. Baldini, L'opera lirica di F. B., Cortona 1905; A. Ottolini, Sulla morte di F. B., in ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] .
Furono questi gli anni di maggior successo dell'A. che, impegnato in opere del teatro contemporaneo e di quello classico, seppe dimostrare la sua grande versatilità di interprete, passando con eguale bravura da un carattere melanconico come quello ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] e nella chiarezza del loro impianto, costituirono una delle sue opere migliori e comunque l'episodio più felice del complesso. Nel Nel 1935 ricevette la medaglia d'oro e il Grand Prix all'Esposizione internazionale di Bruxelles.
Il progetto redatto ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] falliti negli anni precedenti, vinse il concorso al "Grand-Prix de peinture", con il quadro Nabucodonosor fa uccidere le trattative di donazione alla città natale della propria collezione di opere d'arte e di libri. Iniziarono così i lavori per ...
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CASELLI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Siena il 25 maggio 1815- Compiuti i suo' studi letterari e scientifici a Firenze, dove fu discepolo di L. Nobilì, nel 1836 il C., ricevuto il diaconato, ottenne [...] dall'abate G. C., Firenze 1841.
Bibl.: P. Larousse, Grand Dictionn. universel du XIXe siècle, III, Paris 1867, pp. L'Illustrazione italiana, 18 ag. 1935, pp. 352 s.; Id., L'opera del genio ital. all'estero - Gli scienziati ital. in Francia, Roma 1941 ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] (1971) di R. Vlad, e ancora Honeyrêves (1961) e Grande aulodia (1970) di B. Maderna. Quest'ultimo fu influenzato a Darlington in Gran Bretagna, il corso su Bach e Mozart alla Opera Schule di Colonia, i corsi presso l'Accademia Sibelius di Helsinki e ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] dei Goti di G. B. Bassani al teatro Formagliari di Bologna, tra il 7 ed il 30 giugno 1716: "ma [l'opera] non ebbe grand'applauso" (Ricci, p. 415). Andò quindi a Venezia dove, in qualità di "virtuoso del Langravio d'Assia Darmstadt", cantò in cinque ...
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BERTINETTI (Bertinet), Francesco
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Pressoché inesistenti sono le notizie documentarie riguardanti la vita del Bertinetti. Il suo nome compare su un certo numero di medaglie, [...] grazie a un piccolo ritratto in cera di Luigi XIV, "pas plus grand que l'ongle", e con un altro ritratto del re in medaglione del B. posteriori al 1687.
Manca un catalogo sistematico dell'opera del B. nonché uno studio critico. I suoi più bei ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...