Pablo Costales, Luís Alfonso de
Guido Zaccagnini
Musicista spagnolo, nato a Bilbao il 28 gennaio 1930. La significativa promozione della musica novecentesca nel proprio Paese (animatore dei gruppi Tiempo [...] unanime (tra i vari riconoscimenti, ha ottenuto il Grand prix du disque de l'Académie Charles Cros e Busto, Madrid 1987.
M. Bortolotto, Agudeza y Arte de Teclado. Sulle opere per pianoforte di Luis de Pablo, in Musica senza aggettivi: studi per Fedele ...
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Pianista italiano, naturalizzato francese, nato a Napoli il 15 agosto 1925. Musicista raffinato, C. è considerato uno dei massimi interpreti della sua generazione, soprattutto per la musica francese.
Ha [...] sua carriera è stata la vittoria nel 1949 del prestigioso Grand prix international Long-Thibaud a Parigi, dove si è trasferito musique de tapisserie di E. Satie (incisione integrale dell'opera pianistica), C. utilizza in Debussy e Ravel una gamma ...
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Cantautore francese, nato a Sète nel 1921 e stabilitosi a Parigi nel 1939. Sulle orme di Rimbaud e Lautréamont, B., anarchico e solitario, critica la società borghese e i suoi falsi valori: è tra gli emarginati [...] , strofa, rima) e di temi completamente rinnovati. Anche l'Académie Française ha voluto riconoscere il valore di quest'opera con il "Grand Prix de Poésie" (1967). Oltre a dipingere brevi quadri di vita (Le parapluie 1952, Il suffit de passer ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] non drammatica della "tragedia" del Buti. La memoria dell'Ercole fu delegata a taluni episodi di grande suggestione, dove le scene tipiche dell'opera barocca toccano una realizzazione esemplare: il lamento a quattro sulla morte presunta di Ercole, l ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] a Quinault una lunghissima lontananza dalle scene, sì che per le due successive produzioni, che debuttarono con grande successo all'Opéra, Psyché (19 apr. 1678; adattamento operistico dell'omonima tragédie-ballet del 1671) e Bellérophon (31 genn ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] (Paris 1768, p. 247) del 1762 definisce il D. "le plus grand harmoniste d'Italie, c'est-à dire du monde", e ancora l'espressione musical Association, X (1972), 10, p. 94; P. Carrer, L'opera per clavicembalo di F. D., tesi di laurea, Univ. di Milano, a ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] , un lavoro di E. Scribe ed E. Legouvé adattato per la scena lirica da A. Colautti. L'opera, diretta da C. Campanini, fu rappresentata. con grande successo al Lirico di Milano il 6 nov. 1902 con una eccezionale compagnia di canto formata da E. Caruso ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] teatro americano propone al proprio pubblico recital operistici con le star della stagione in corso, oppure singoli atti di opere diverse con grandi artisti). Nel primo dei gala, il 31 marzo 1965, vennero dati il primo atto della Bohème, dove il ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] Berio pensata per la voce di Cathy e, al contempo, opera che sancì l’incontro con lo scrittore dublinese, amato da ad Aria ma continuò per anni; Berberian eseguì infatti con grande frequenza e incise brani come The wonderful widow of eighteen ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] opera atCovent Garden, London 1958, pp. 324 ss., 356, 499; V. Levi-G. Botteri-I. Bremini, IlComunaledi Trieste, Udine 1962, pp. 255, 257, 298; C.Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, ad Indicem; Le grandi the opera, London ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...