BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] sin allora con altre inedite. Fu anche un anno di grandi mutamenti nella vita di Bertolucci: nell’aprile infatti, «quasi religiosi, fu sepolto a Parma nel cimitero della Villetta.
Opere
Raccolte poetiche: Sirio, Parma 1929, ibid. 1979; Fuochi in ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] sua ultima casa in Trastevere posavano i fogli della grande mappa settecentesca di Roma di Giambattista Nolli, invito vizio […] d’andare avanti con le teste sempre voltate all’indietro» (Opere, cit., p. 513), in un cerchio fuori dal tempo e dalla ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] di Francesco Cherubini (1a ed. Milano 1814), il Grand Dictionnaire français-italien di Francesco d’Alberti di Villanuova inediti, raccolti in tre tomi dell’Edizione nazionale ed europea delle sue opere (Manzoni 2000-2005: vol. 18°/1-2), più un volume ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] Guicciardini, e i suoi Ricordi. A questo modo si realizza questa grand’epoca, det-
ta il Risorgimento [così in quel periodo in vita, a cura di M.T. Lanza, 1972, p. 43). La sua opera era stata il vaticinio di un’Italia laica e moderna e di un suo ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] potrebbe anche avere avuto lo scopo di presentare il progetto dell'opera ad autorevoli personaggi legati al S. Uffizio, quali M. Lorenzo Magalotti) con il titolo Travels of Cosmo III. Grand Duke of Tuscany through England during the reign of king ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] alla ricerca di epigrafi e antichità, e pubblicò quindi l’opera di confutazione della teologia giansenista, l’Istoria teologica. Tra e 1718, rinnovavano il modello tomista, dando grande spazio alle discipline storiche, filologiche e alla filosofia ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] façon qui mettrait vos talens dans un plus grand jour".
L'Europa letteraria pertanto anche dopo il Pluquet, Dizionario delle eresie, VI, Venezia 1772, p. VI; M. Cesarotti, in Opere, XXXV, Firenze 1811, pp. 293-311; V. Monti, Epistolario, a cura di ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] romanza, IX (1901), pp. 19-20, ed accolta poi da G. Contini, Le opere volgari di B. da la Riva, Roma 1941, vol. I (solo uscito), p. nel Vulgare de elymosinis, vv. 245-276 ("Anchora è grand lemosina ke deblan fí aiai Quii hospedhai ke teneno l'infirm ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] , pp. 217-227 e soprattutto Giordani (L'Alicarnasseo del M., 1816, in Opere, X, Milano 1856, pp. 5-13). Giordani riconosceva che la dedica del dalla mano del tempo, sarà egli per questo un grand'uomo da far trasecolare l'Europa e insuperbire l'Italia ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] Seriamente ferito, solo a stento riuscì a rifugiarsi nell'atrio del Grand Hotel, dove poi rimase a letto per quasi tre mesi. Il l'operosità per il teatro del C., autore di libretti d'opera: Doña Flor,Colomba,Fortunio e Cimbelino per N. van Westerhout, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...