(App. III, I, p. 573)
Scrittore e saggista francese. Lasciato nel 1955 il giornale La Croix, E. ha cominciato a collaborare al Le Figaro e alla radiotelevisione francese ed è divenuto uno dei direttori [...] della sezione letteraria delle Editions du Seuil. Nel 1962 gli è stato assegnato il Grand Prix de Littérature dell'Académie Française per l'insieme della sua opera. Il romanzo L'apostat (1968) è testimonianza della sua rottura con il cristianesimo, ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] le désespoir; cette provocation à la mort et ces malédictions au soleil faisaient entrevoir au penseur le grand mystère de la seconde mort". Un'altra opera che illustra il gusto wagneriano della fine del secolo è La lueur sur le cime di J. Vontade ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] de grands gestes et quelques sentences les Sacraments, et dit: - Grand Dieu, et vous témoins de ma mort, j'ai vécu en Chiara, I-VII, Milano 1964-65). Da notare che nelle sue opere il C. assume anche il nome arcadico di "Eupolemo Pantaxeno" e quello ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] carte", a gara, quasi, con quella "pinta, e cum grand'arte" da Francesco da Verona (son. 42), così aveva gioventù di L. Ariosto e la poesia latina in Ferrara, Bologna 1875, ora in Opere [ediz. naz.], XIII, pp. 287-92; R. Renier, Nuovi documenti sul ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] nella sua casa ha modo di contattare "molti grand'huomini", speranzoso ciò gli serva per l'agognata Saggi e discorsi critici, a cura di C. Foligno, Firenze 1953, p. 322; Id., Opere, a cura di F. Gavazzeni, Milano-Napoli 1976-81, p. 1841; Id. Studi su ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] va aggiunto il discorso letto a Parigi nella salle des Mathurins, Le grand poéte de l'avenir (1898, in Revue bleue, s. 3, e la vita della cultura.
Fonti e Bibl.: L'ediz. completa delle opere del F. è stata pubblicata a cura di P. Nardi in 15 voll ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] letteraria di primo piano. Già nel giugno del 1402 ella fece copiare una prima raccolta delle sue opere complete e dare l'avvio alle sue grandiopere morali e filosofiche con la certezza di trovare un pubblico (il che, data la sua condizione di ...
Leggi Tutto
EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] polemica col Martini le tesi dell'E. produssero "un grand bruit en Italie", come rilevava da Parigi il Journal ..., I, Madrid 1846, p. X; P. Metastasio, Lettere, in Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, V, Milano 1954, pp. 399-405. Per ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , i buoni rapporti con la Basilea che contava, e la notorietà europea, cercata anche attraverso le dediche delle sue opere ai grandi d'Europa, da Elisabetta d'Inghilterra a Sigismondo di Polonia, al re di Francia, ai nobili polacchi.
Negli ultimi ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] (in un rapporto di recezione e di suggestione) all'opera di D'Annunzio, per lo meno nelle accezioni in cui Livorno 1903, pp. 249-93; M. Vallis, Un imperialiste italien…, in La Grande Revue, ottobre 1922; Un professeur d'énergie, E. C., in La Revue de ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...