Scrittore africano di lingua francese (n. Gibuti 1965). Trasferitosi in Francia nel 1985, a partire dal 1994 ha pubblicato una trilogia narrativa costituita da due raccolte di racconti (Le Pays sans ombre,1994; [...] 2005), Aux Etats-Unis d'Afrique (2006; trad. it. 2007), opera ambiziosa ambientata in una sorta di mondo alla rovescia in cui all'Africa guerre ed epidemie, e Passage de larmes (2009). Nel 1996 ha ricevuto Il Grand Prix Littéraire de l'Afrique noire. ...
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Poeta russo (Gumnišči, Vladimir, 1867 - Noisy-le-Grand, Parigi, 1943), considerato uno dei maggiori rappresentanti del decadentismo russo. Crepuscolare agl'inizî (Sbornik stichotvorenij "Raccolta di versi", [...] , il Perù, l'Indonesia (Kraj Ozirisa "Il paese di Osiris", 1914, sull'Egitto; Zmeinye cvety "Fiori serpentini", 1910, lettere dal Messico). Traduttore di tutta l'opera di Shelley, è stato largamente influenzato da Poe, Whitman, Baudelaire e Wilde. ...
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Scrittore francese (Basse Terre, Guadalupa, 1851 - Parigi 1935). Appartenne alla scuola naturalista e collaborò al volume delle Soirées de Médan con una delle migliori novelle (L'affaire du Grand 7). Più [...] drammatiche (Jacques Damour, 1887, riduzione da un'opera di É. Zola; La mort du duc d'Enghien, 1888; Deux patries, 1895) e varie pantomime, il suo nome è ricordato per i romanzi: La dévouée (1878), Élisabeth Couronneau (1879), Les hauts faits de ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Ǧamāl al-Ġīṭānī (n. 1945), direttore della rivista Ah̠bār al-adab (Notizie letterarie), inscrive la sua opera narrativa nella grande tradizione araba, facendone rivivere la ricchezza e la diversità. I suoi raffinati romanzi (al-Zaynī al-Barakāt, 1974 ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] è la dipendenza dai prodotti dell'allevamento.
L'ampliamento delle aree irrigue in corso in vari paesi, sia con grandiopere di sbarramento dei corsi d'acqua e di creazione di laghi artificiali, sia con le microrealizzazioni imperniate sullo scavo ...
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ZOLA, Émile
Ferdinando Neri
Nato a Parigi il 2 aprile 1840, ivi morto il 29 settembre 1902. Il padre, Francesco Z., ingegnere veneziano, aveva sposato una francese, Émilie Aubert; la famiglia si stabilì [...] per l'Assommoir, la vita galante per Nana, i grandi magazzini per Au bonheur des dames, le miniere per e l'Assommoir (1879), raccolti nelle varie ediz. dei "Saggi critici": v. Opere complete, ed. N. Cortse, X; E. De Amicis, Ricordi di Parigi, Milano ...
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PICABIA, Francis (propriamente Francisco Martínez de Picabia de la Torre)
Giovanna Casadei
Pittore e scrittore, nato il 22 gennaio 1878 a Parigi, dove è morto il 30 novembre 1953.
Figlio di un diplomatico [...] in occasione dell'Armory Show dove sono esposte alcune sue opere, e qui realizza acquarelli e disegni della Fille née sans -15; M. Fagiolo Dell'Arco, Francis Picabia, Milano 1976; Catalogo a cura di J. H. Martin e H. Seckel, Grand Palais, Parigi 1976. ...
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STYRON, William
Biancamaria Tedeschini Lalli
Scrittore americano, nato a Newport News, Virginia, l'11 giugno 1925. L'influsso di Faulkner, già chiaro dal primo romanzo di S., Lie down in darkness (1951; [...] pur ammettendo un'importante presenza di Faulkner nella sua opera, rivendica altre e diverse fonti da Joyce a , inverno 1968; Yale Review, inverno 1968; R.H. Fossum, W. Styron, Grand Rapids, Michigan, 1968; C.R. Mackin, W. Styron, Austin, Texas, 1969 ...
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Scrittore statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 30 gennaio 1935, morto suicida a Bolina (California) il 19 o 20 ottobre 1984. Intellettuale hippy, si è sempre tenuto ai margini della cultura ufficiale, [...] al tragico. Il contesto in cui va collocata la sua opera (undici romanzi, nove raccolte di poesie, un volume di sogno e incubo", delineato ai suoi esordi.
Bibl.: Y. Pétillon, La Grand-Route, Parigi 1970; B. Cook, The Beat Generation, New York 1971; ...
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PÉRET, Benjamin
Paola Ricciulli
Scrittore francese, nato il 4 luglio 1899 a Rezé, presso Nantes, e morto a Parigi il 18 settembre 1959. Arrivato a Parigi nel 1920, entra subito in contatto con A. Breton, [...] PCF (1927) e partecipa alla guerra di Spagna. L'opera poetica di P. testimonia di un dérèglement totale unito a Seguono Immortelle maladie (1924), Dormir, dormir dans les pierres (1926), Le grand jeu (1928), Je ne mange pas de ce pain-là (1936), De ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...