MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] S. Weiss, Tübingen 1979, ad indices; A. Garosi, La vita e l'opera di F. Casini…, in Bull. senese di storia patria, n.s., VI (1935 272 s., 308 e ad ind.; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, IV, Paris 1902, ad ind.; L. Zanutto, Il ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] nata Lanskov, Milano 1837, n. ed. 9439); Sinfonia fugata a grand'orchestra (1835, autogr. I-Nc, 7.8.6/6); Sinfonia pp. 200 ss.; G. Gasperini - F. Gallo, Catal. delle opere musicali del conservatorio di musica San Pietro a Majella di Napoli, Parma ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] del signor Galileo; ma nulla dimeno non pretendo di levar la gloria di quel grand'huomo, sapendo esser cosa facile aggiongere alle cose trovate".
L'opera galileiana, cui era stata assicurata una circolazione manoscritta, era giunta a conoscenza del B ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] il terminal dell’Alitalia di Milano (1960) e per i grand hotel Parco dei Principi di Sorrento e di Roma.
Nella ’Arco, Torino 1970; A.M. Hammacher, M., Milano 1975; F. M.: opere 1935-1977 (catal.), a cura di B. Passamani, Trento 1977 (in particolare il ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] Scutellari, Del disegno parteprima, Del colorito, Dissertazione sull'origine delle stampe in legno e in rame. Quest'opera è di grande aiuto per definire l'estetica del D., perché, sul percorso di interventi pronunciati in tempi successivi, permette ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Mosconi.
Il mese successivo partì per un grand tour di quasi un triennio in Svizzera, cura di M. Fantato, Verona 2013. Principali biografie: B. Montanari, Della vita e delle opere d’I. P. [18341] con uno scritto di V. Betteloni, a cura di G.P ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] la stima. Ma la realtà scompagina i fantasiosi disegni del grande condottiero e immette il C. nel pieno del molto meno glorioso a quello di un già reprebato ministro". E il C. opera pure altri arresti: "ora ò messo in aresto" Heinrich Kustos ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] ) il re avrebbe pensato realmente, essa "serait le plus grand des malheurs" e con essa "tout serait bouleversé, et 1901, pp. 14, 15, 19; E. Crosa, Lo Statuto del 1845 e l'opera del ministro B., in Nuova antologia, 16 giugno 1915, pp. 533-541; A. ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] le vesti sacerdotali a s. Ildefonso vescovo di Siviglia, una grande tela per la chiesa di S. Trinita a Firenze. È Roma 1987, pp. 37-46; A. Conti, Storia del restauro e della conservazione delle opere d'arte, Milano 1988, pp. 9 s., 201, 348 n. 22; G. ...
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MARINI, Marino
Maura Picciau
– Nacque a Pistoia il 27 febbr. 1901 da Guido, impiegato e agiato possidente, e da Bianca Bonacchi. Ebbe una sorella gemella, Egle (morta nel 1983), che fu poetessa e alla [...] l’effetto dinamico dello scardinamento delle parti accresce la tensione drammatica dell’opera, che è vibrante nelle superfici graffiate, incise, scheggiate. Una grande Composizione equestre in bronzo, della serie, fu commissionata dalla Municipalità ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...