BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] romanza, IX (1901), pp. 19-20, ed accolta poi da G. Contini, Le opere volgari di B. da la Riva, Roma 1941, vol. I (solo uscito), p. nel Vulgare de elymosinis, vv. 245-276 ("Anchora è grand lemosina ke deblan fí aiai Quii hospedhai ke teneno l'infirm ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] a bere senza riguardo con gli amici nella casa a Biri Grande, dove già aveva abitato Tiziano e dove egli si era di Bari, Bari 1969, pp. 76, 86, 92; P. L. De Vecchi, L'opera completa del Tintoretto, Milano 1970, p. 126, n. 260; E. Manzato, L. C. ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] , per lo più originate dalla necessità di soddisfare le esigenze belcantistiche dei castrati e delle prime donne. La grande quantità di opere prodotte, spesso di genere diverso, la facilità di passare dal serio al comico caratterizzò gran parte della ...
Leggi Tutto
MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] la storia è diventata vera, Katia non l’ha mai contraddetta» (Opere scelte, 2006, p. CXXIV).
A Reading
La borsa di studio a cittadinanza onoraria di Vicenza (2002) e alla nomina a grand’ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana (2003 ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] del duca di Berry, dedicata al mese di settembre). Ma l'opera più nota commissionata da L. è il ciclo degli arazzi dell' 1880), t. 28, pp. 10-13; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; G. Romano, ...
Leggi Tutto
CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] le sue opere e che costituì per lui motivo di particolare orgoglio, con il privilegio di stampare un grande atlante. da incollare su sfere per ricavarne globi di varie misure; l'opera, relativa sia al globo terrestre sia a quello celeste, conta ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] stile del C. nel periodo inglese, peraltro già impliciti nella sua maniera precedente. Benché opere come le vedute Da Richmond House e la grande Veduta di Whitehall (coll. Buccleuch) siano nella sua migliore vena veneziana, gli elementi meccanici ...
Leggi Tutto
ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] Milano 1700; L. Moreri, Ange, ou Angelo Rocca, in Le grand dictionnaire historique. Nouvelle et dernière édition, I, Paris 1707, pp 1988), pp. 35-49; L.-J. Bataillon, Le edizioni di ‘opera omnia’ degli Scolastici e l’Edizione Leonina, in Gli studi di ...
Leggi Tutto
KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] successiva. La notevole mole di fonti, dirette o prodotte in un ambito a lei prossimo, sull'operato della K., può essere motivata dalla grande attenzione posta dall'artista stessa, e forse in misura ancora maggiore dalle persone a lei più vicine ...
Leggi Tutto
SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] la posizione di Santomaso si distinse sia per la qualità delle opere esposte (nel 1953 ottenne il secondo premio con L’ora delle realtà.
Immerso nel lavoro quotidiano che lo vide al centro di grandi mostre in musei e gallerie (nel 1979 a Barcellona e ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...