POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] (1970), ad es., oggetto della satira è la letteratura agiografica, la macchina microdickensiana del romanzo d’appendice, del grandguignol feuilletonesco a puntate (sulle orme di Edgar Allan Poe e di Eugène Sue), tra vendette implacabili e atrocità ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] i dettagli come se disponesse della cinepresa. La vicenda presentata, infine, era un misto di melodramma esasperato e di grandguignol manierato, l’incesto accennato tra una madre apprensiva e un figlio viziato, e la rivalità di quest’ultimo con il ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] l’intreccio di tragedia e di commedia, di dramma psicologico e di carnale 'simpatia', di malinconia e di grandguignol che è peculiarità originale e dominante della multiforme pratica di scrittura lasciataci in eredità dal Bevilacqua romanziere.
I ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] l'A. venne scritturato da Alfredo Sainati per interpretare le farse e gli intermezzi comici presentati dalla compagnia del GrandGuignol.
Il debutto nel Martire della via Pigalle, una farsa piuttosto nota, ci viene narrato dal Leonelli: "Ancor oggi l ...
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BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] sue opere si sforzò di conseguire effetti immediati di presa sul pubblico, non disdegnando di ricorrere agli artifizi del "GrandGuignol" o dell'appendice più truculenta e sanguinaria. Così, ad esempio, nel dramma L'amore nel deserto (1885) e nei ...
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MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] dal suo orizzonte allargato ma da cui scompare il miraggio» (ibid.). Al cospetto del macabro grand-guignol bellico, il corifeo della belle époque imperialista rinunciò definitivamente al «mandato sociale » affidatogli dalla borghesia industriale ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] , nel 1908, La doppia vita, intre atti, portata al successo dalla compagnia di Teresa Mariani; nel 1909 Lo scemo, per il GrandGuignol, e nel 1911 Il contratto di nozze. Nel 1923 la compagnia A. Betrone rappresentò a Milano L'attesa dell'alba. Nel ...
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SCHIAVAZZI, Pietro Francesco Teobaldi
Giancarlo Landini
SCHIAVAZZI, Pietro (Piero) Francesco Teobaldi. – Nacque a Cagliari, in corso Vittorio Emanuele 12, all’una del 14 marzo 1875, da Carlo e da Angela [...] minori, che divennero ancora più modeste dal 1919, anno in cui come impresario al Reinach di Parma diede vita al GrandGuignol Musicale, iniziativa che però non ebbe continuità. Il 18 luglio 1920 al Margherita di Cagliari diresse Bonaria, di Alfredo ...
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CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] de Lo straniero di E. Lepelletier, messo in scena il giorno precedente al teatro Olimpia di Milano dalla compagnia del GrandGuignol diretta da A. Sainati.
La "bella eloquenza" del C. fu uno degli elementi di un successo tanto più insperato, quanto ...
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TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] vedi i sontuosi carri barocchi di Vita e morte di Re Giovanni (1973), per la parade, per il grandguignol efferato nella memoria artaudiana, ma filtrato dal controcanto del feuilleton per sabotarne l’ideologia dominante. Nella biblioteca inglese, in ...
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granguignolesco
granguignolésco (o granghignolésco; meno com. grandguignolésco) agg. [dal fr. grand-guignolesque] (pl. m. -chi). – Che ricorda l’atmosfera, il tono, le trame del Grand-Guignol, nome di un piccolo teatro parigino del primo Novecento...