RUOPPOLO, Giovanni Battista
Gianluca Forgione
– Figlio di Francesco e di Giovanna Schiano, fu battezzato il 5 aprile 1629 nella parrocchia napoletana di S. Maria della Neve a Chiaia (Prota-Giurleo, [...] Museo di S. Martino ma ora al Museo di Capodimonte (Middione, 1989, pp. 916, 919, fig. 1109); la Natura morta con pesci e granchio, siglata, di collezione Pagano a Napoli (Spike, 1983, pp. 90 s., n. 30); la Mostra di pesci in un interno di raccolta ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] mandato dei reggitori, insieme ad Orazioni, lezioni ed altri componimenti in volgare. Leonardo Salviati, avendo composto la commedia il Granchio, la donò al D. che si prese cura di farla stampare, dedicandola con una lettera a Francesco de' Medici ...
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RIZZARDA, Carlo
Stefania Cretella
RIZZARDA, Carlo. – Nacque a Feltre il 23 gennaio 1883, quarto figlio di Luigi, carradore, e di Tommasina Saccari. Il padre aveva frequentato i corsi di pittura di Antonio [...] con cigno stilizzato, oggi conservato presso il Museo delle arti decorative del Castello Sforzesco, e un ornamento con granchio stilizzato, al momento di ubicazione ignota.
La sua partecipazione all’evento fu accompagnata da una serie di polemiche ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] dell'omonimo nipote musicista del B. piuttosto che sua (Eitner). Così pure la partecipazione del B., nel ruolo del marchese Granchio Tenero, all'opera buffa Li tre Orffei [sic], di autori anonimi, al Teatro nuovo di Forlì nel 1791 (Mambelli) è ...
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COLONNA, Teresa, detta la Venezianella
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1734.
La data di nascita e le prime notizie biografiche che si hanno di lei si ricavano da una lettera, scritta in lingua [...] "La celebre danzatrice veneta La Colonna arrivò in quel punto anche lei dalla Russia; è alloggiata nello stesso albergo [Albergo del Granchio di mare]. Vanno poi tutti a Venezia [con la troupe Bonetto]" (C. Burney, p. 47). Non si hanno altre notizie ...
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OLIVIERI, Maffeo
Vito Zani
OLIVIERI, Maffeo. – Nacque nel 1484, come si desume dalla polizza d’estimo del 1534 del Comune di Brescia, ove l’«intaliatore» fu registrato cinquantenne, abitante nel quartiere [...] veneziano per ‘granseola’, Olivieri è pertanto il probabile autore di qualcuno dei numerosi calamai bronzei a forma di granchio generalmente ascritti al Riccio o alla sua cerchia padovana.
La documentazione di opere lignee riprende il 17 aprile ...
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SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] 1996, pp. 9-119; S. Zuliani, Il demone della contraddizione. S. critico d’arte, Milano 1997; F. Vitelli, Il granchio e l’aragosta. Studi ai confini della letteratura, Lecce 2003, pp. 7-104; P. Antonello, Scienza filosofia, tecnica nella letteratura ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] sua musicale, Bologna 1663; Lamento di S. Francesco Saverio per la perdita del suo crocifisso in mare e ricuperato da un granchio marino, ibid. 1668 (presso l'autore; nell'Indice delle opere essa è elencata senza numero dopo l'op. L; parimenti senza ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] ed Alsatia..."(Palermo1641), ove il C. sostiene che i cosiddetti successi francesi sono, in realtà, ridicoli "progressi del granchio". Segue L'occhio sopra lo scettro, o vero la prudenza regia delineata nell'idea della maestà del re... Filippo ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] il papa in famiglia, immediatamente svanita per l'appoggio offerto dal Medici al vescovo di Tortosa: "che può fare un granchio alle balene? pur in magnis voluisse sat est") ed espresse infine un giudizio favorevole sul vecchio precettore di Carlo V ...
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granchio
grànchio s. m. [lat. cancer -cri]. – 1. Nome generico dei crostacei decapodi brachiuri, soprattutto delle specie commestibili: hanno corpo raccolto, addome corto e ripiegato sotto il carapace (che è largo e provvisto di numerose escrescenze...