COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] un altro emisfero e avevano trovato la zona torrida piena di popolazioni. Il 2 genn. 1492 cadde finalmente la città di Granada e il C. assistette alla resa del re Boabdil. Questo avvenimento grandioso lasciava presagire altri ancora più grandi: il C ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] distinguendosi in diverse imprese militari. Agli ordini di don Giovanni d'Austria, nel 1570, combatté contro i moriscos a Granada, e nel 1573 partecipò all'impresa di Tunisi. Ritiratosi dalla vita militare con una pensione assegnatagli da Filippo II ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] Giunta a Barcellona, G. proseguì verso Guadix, dove incontrò il fratello Ferdinando il Cattolico. I due si diressero, quindi, a Granada sostandovi per tutto il mese di ottobre e fino alla prima metà di novembre. La conquista del Milanese da parte di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] ingerirsi negli affari d'Italia. Dato però che i re Cattolici erano ancora impegnati nella guerra contro il Regno di Granada, il loro intervento arbitrale, finalizzato a tutelare allo stesso tempo la permanenza al trono dei loro cugini napoletani e i ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Mayorga de Campos assediata dalle truppe d'invasione aragonesi perché gli sembravano più importanti le sue trattative con il re di Granada. Verso l'inizio del 1297 invece impose l'interruzione dell'assedio di Paredes de Nava in León per impedire che ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] agosto 1537; e il fatto che spesso fossero sottoscritti dal G. personalmente in città spagnole (specialmente Valladolid e Granada) autorizza a ipotizzare prolungate residenze del G. in quelle sedi: tanto più che, nonostante lo scetticismo manifestato ...
Leggi Tutto
GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] dei quali erano Antonio e Giovanni) alla guerra in Andalusia, che si concluse il 2 genn. 1492 con la conquista di Granada. Al ritorno in Sicilia il G. ricevette la somma di circa 1500 fiorini per il riscatto dei diritti sulla castellania, secrezia ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] vi ritornò nel marzo 1570 per partecipare, al seguito di don Giovanni d'Austria, alla guerra contro i Moriscos rivoltatisi a Granada. Tornato nel settembre a Madrid, vi si trattenne per quasi un anno in qualità di ciambellano di Filippo II. Dandogli ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] carica di maggiordomo regio e maestro razionale. Fra gennaio e ottobre 1284 effettuò una missione alla corte nasride di Granada, per reclutare mercenari.
Quando l'infante Alfonso assediò Maiorca, ribellatasi al re Giacomo, fratello di Pietro III, il ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] (Venezia, G.A. e G. De’ Franceschi, 1602) e, di argomento religioso, Della introduttione al simbolo della fede di Louis de Granada (Venezia, F. Ziletti, 1585). In una lettera a Pinelli (4 marzo 1585) descrisse la rappresentazione dell’Edipo re per l ...
Leggi Tutto
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...