GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] agosto 1537; e il fatto che spesso fossero sottoscritti dal G. personalmente in città spagnole (specialmente Valladolid e Granada) autorizza a ipotizzare prolungate residenze del G. in quelle sedi: tanto più che, nonostante lo scetticismo manifestato ...
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DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] e chirurgia di Giovanni Battista Zapata e nel 1589 il Trattato in materia della gravezza dello scandalo di Luis de Granada, bella edizione con il frontespizio decorato da una ricca cornice e fregi e iniziali silografici.
Nel 1587 il D. lasciò ...
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DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] prestarono altri 3.000 ducati; l'anno seguente, il 6 maggio, da Burgos essi versarono 20.000 ducati; il 15 nov. 1526 da Granada l'asiento stipulato dai due raggiunse la cifra di 23.000 ducati, seguiti da altri 20.000 tre giorni dopo; l'anno seguente ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] pubblicato all'interno degli Opera medica omnia di Arnaldo di Villanova, a cura di M.R. Mc Vaugh, II, Aphorismi de gradibus, Granada-Barcelona 1975, pp. 263-305.
G. ha tradotto le più importanti opere del medico arabo al-Razī. Si tratta del Liber ad ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] dei quali erano Antonio e Giovanni) alla guerra in Andalusia, che si concluse il 2 genn. 1492 con la conquista di Granada. Al ritorno in Sicilia il G. ricevette la somma di circa 1500 fiorini per il riscatto dei diritti sulla castellania, secrezia ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] vi ritornò nel marzo 1570 per partecipare, al seguito di don Giovanni d'Austria, alla guerra contro i Moriscos rivoltatisi a Granada. Tornato nel settembre a Madrid, vi si trattenne per quasi un anno in qualità di ciambellano di Filippo II. Dandogli ...
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COWARD, Sir Noel
Guido Fink
Coward, Sir Noël (propr. Noël Pierce)
Commediografo e sceneggiatore, compositore e attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Teddington (Middlesex) il 16 dicembre [...] giovinezza. Harold Pinter, l'unico dei nuovi drammaturghi che C. apprezzasse, ne rimetteva in scena alcune come regista, la Granada Television mandava in onda una ricca scelta dei suoi lavori nel 1964, mentre C. dirigeva una nuova edizione di Hay ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] richiama poi con i sempre precisi riferimenti agli avvenimenti del suo tempo: troviamo, tra gli altri dati, citati la riconquista di Granada, l'assedio di Scutari, le vicende di Ludovico il Moro, le battaglie di Fornovo e di Molinella, la presa di ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] fu nominato maestro di musica del principe Carlo (futuro Carlo III) e seguì la famiglia reale nelle residenze di Siviglia e Granada fino al 1731.
La sua fama di compositore a Madrid doveva scemare rapidamente di contro al prestigio crescente di altri ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] 23 genn. 1489 viene trasferito alla diocesi di Badajoz.
Nel marzo del 1490 organizza a Roma festeggiamenti per la presa di Granada e Paolo Pompilio gli dedica il suo carme panegirico De triumpho Granatensi. Il 13 sett. 1491 presiede la riunione della ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...