VEGA (A. T., 37-40 e 43)
Giuseppe CARACI
Il nome, che ha in spagnolo significato generico - e indica un territorio piano o pianeggiante, ben irrigato o comunque provvisto di acque sì da consentire una [...] , in Andalusia, regione detta appunto, per antonomasia, La vega. Si tratta, in sostanza, del bacino dell'alto Genil, da Granada a Loja, fra le pendici meridionali delle Sierre Elvira e Paparanda e il rovescio della Sierra Nevada. Il terreno, che ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] la guerra, il C. tornò ai suoi lavori scientifici e nel 1858 presentò le mappe corografiche di tutte le province della Nuova Granada, ad eccezione di quelle del Basso Magdalena. Per completare l'opera, si propose di visitare la Sierra Nevada, dove si ...
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Nuova Granata
Nome con cui fu designata fin dal sec. 17° la regione corrispondente all’attuale Colombia (Audiencia di Bogotá). Il vicereame di N.G., costituito una prima volta nel 1717-23 e poi definitivamente [...] de la Gran Colombia; dopo il distacco del Venezuela e dell’Ecuador da quest’ultima (1830), lo Stato colombiano (comprendente fino al 1903 anche Panamá), fu chiamato República de la Nueva Granada (1831-58) e poi Confederación Granadina (1858-63). ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] eleggevano la propria sepoltura nei luoghi che via via andavano conquistando, fino ai Re Cattolici, inumati nella cattedrale di Granada nel 16° secolo.Torres Balbás, che ritiene gli ebrei dal punto di vista artistico in rapporto soprattutto con lo ...
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Cittadina della Spagna, in Castiglia-León (prov. di Soria). Fu centro di qualche importanza (forse Ocilis) in età romana e città fortificata sotto gli Arabi, che la persero nel 1083 a opera di Alfonso [...] nome. Luis de la Cerda fu nominato duca di M. da Ferdinando il Cattolico in riconoscimento dei servigi resi nella guerra di Granada. Il nipote Juan de la Cerda (m. 1575), viceré e capitano generale di Sicilia e dell’esercito cristiano d’Africa e di ...
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Città del Nicaragua (1.047.923 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato e capoluogo del dipartimento omonimo (3465 km2). È posta sulle rive meridionali del lago [...] Indiani prima della conquista spagnola (16° sec.), ma decadde nel primo periodo coloniale, mentre fiorivano in concorrenza le città di Granada e di León; a conclusione delle lotte di supremazia fra queste ultime, nel 1855 fu prescelta a capitale del ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] Santo Domingo, il V. fu trasformato in Capitanía general nel 1731 e in seguito ricompreso nel vicereame della Nueva Granada. Tra i bianchi, gli Spagnoli (1,3%) detenevano il monopolio delle principali cariche civili, ecclesiastiche e militari, nonché ...
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Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] metà del Settecento l’Audiencia di Quito fu separata dal vicereame del Perù ed entrò a far parte del vicereame di Nueva Granada.
Nel 1822 l’Ecuador aderì alla Republica de la Gran Colombia, proclamata (1819) sui territori dell’ex vicereame di Nueva ...
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(ar. Darna) Città della Libia (50.345 ab. nel 2023), nella Cirenaica orientale, di cui è il porto principale. È posta sull’ uadi Derna, il corso d’acqua perenne più importante della Cirenaica: nasce nella [...] (7° sec.), risorse alla fine del 15° sec. a opera, sembra, dei musulmani immigrativi dalla Spagna dopo la caduta di Granada; contribuì al suo ulteriore sviluppo, verso la fine del 17° sec., Mohammed bey. Nel 1805 fu temporaneamente occupata, per ...
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Algeri
Claudio Cerreti
Un'antica città libera
Antico e glorioso porto di mare, Algeri ha il doppio volto delle città improvvisamente investite dalla modernizzazione, dove il centro storico dalle architetture [...] e portuale. La città crebbe soprattutto a partire dal 1492, quando vi si trasferì parte della popolazione islamica di Granada, appena conquistata dagli Spagnoli.
Come le repubbliche marinare italiane, nel tardo Medioevo Algeri era una potente città ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...