Letterato spagnolo (Granada 1816 - Madrid 1891); autore di pregevoli monografie storiche e geografiche, con cui illustrò gli antichi monumenti della Spagna; dedicò larga parte della sua attività alla poesia, [...] ricalcando i modi degli scrittori del secolo d'oro in A España, A la transfiguración e La cruz de la Plaza Nueva (1839), e alla drammatica con La peña de los enamorados, La bija de Cervantes, El trato ...
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Figlia (Granada 1826 - Madrid 1920) di Cipriano Guzmán, conte di Teba e di Montijo, e dell'americana Maria Manuela Kirkpatrick. La madre, rimasta vedova, e maritata nel 1844 la figlia maggiore Maria al [...] duca d'Alba, si stabilì a Parigi con E.: questa vi conobbe Napoleone III che, invaghitosi di lei, bellissima, la sposò il 29 genn. 1853. Come imperatrice, esercitò una notevole azione politica in senso ...
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Letterato spagnolo (Granada 1897 - Berkeley, California, 1972), professore all'università di Madrid, insegnò in molte università straniere, tra le quali quella di Berkeley. Si devono a lui molti saggi [...] sul teatro (Observaciones sobre la figura del donaire en el teatro de Lope de Vega, ora in Estudios sobre Lope, 1951), sulla letter. picaresca (Gracián o la picaresca pura), sul romanzo (Introducción a ...
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Poeta nicaraguense (Granada 1925 - Managua 2020). Discepolo di Thomas Merton, è stato ordinato sacerdote nel 1965. È una delle voci più interessanti e impegnate della poesia latino-americana e tra i massimi [...] esponenti della teologia della liberazione, nonché un protagonista della rivoluzione in Nicaragua del 1979. Tra le sue opere si ricordano in particolare: La ciudad deshabitada (1946), El conquistador (1947), ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] e filosofiche originali. Di rilievo fu anche la sua teoria politica, secondo la quale il potere politico ha un'origine contrattuale (il cui detentore originario è il popolo) ed è giustificato, in caso ...
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Pedagogista spagnolo (Sargentes, Burgos, 1846 - Granada 1923). Sacerdote, prof. di diritto canonico prima all'univ. di Santiago, poi (dal 1880) di Granada, fondò (1888) a Granada la prima Escuela del Ave [...] María, a carattere popolare, che è una delle più notevoli esperienze precorritrici di "attivismo" pedagogico. Le scuole dell'Ave Maria ebbero larga diffusione in Spagna e nell'America Latina ...
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Attrice, cantante e ballerina (Motril, Granada, 1751 - Madrid 1787); celebre a Madrid come "graciosa", per le virtuosità di danzatrice, per le tonadillas che cantava con brio malizioso e non meno per i [...] suoi amori; lasciò improvvisamente le scene nel 1785 per condurre una vita di mortificazione e di penitenza ...
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Storico e diplomatista spagnolo (Alhama, Granada, 1861 - Madrid 1919). Funzionario degli archivî, membro (1891) della commissione incaricata di pubblicare i documenti dell'Archivio vaticano concernenti [...] la Spagna, legò il suo nome all'opera Los despachos de la diplomacia pontificia en España (1896), che riguarda la diplomazia vaticana dal 1459 al 1605. Scrisse inoltre, tra l'altro, uno studio su Felipe ...
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Storico spagnolo del diritto (Alhama, Granada, 1852 - Madrid 1919), prof. di storia del diritto e poi di storia antica e medievale spagnola all'univ. di Madrid. Si è occupato particolarmente di diritto [...] romano (Historia del derecho romano según las más recientes investigaciones, 1880; El régimen municipal de los romanos, 1882) e di diritto spagnolo, con speciale attenzione per le opere del padre Vitoria, ...
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Poeta ed erudito ebreo (Cordova 993 - Granada 1050), consigliere a Granada di due sovrani e capo degli Ebrei dello stato, donde gli venne il titolo di nāgīd ("principe"). Mecenate di dotti e letterati, [...] fece di Granada un centro notevole dell'attività culturale ebraica. Scrisse un gran numero di composizioni poetiche in ebraico, un'introduzione al Talmūd e varie opere giuridiche e linguistiche. ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...