RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] Abel, maltese, il frate domenicano Tommaso da Terracina, arabista, il frate francescano Diego de Guadaise di Granada, Paolo Orsini di Costantinopoli, e Guglielmo Africano di Tunisi, entrambi conversi appartenenti al Collegio dei Neofiti, rifondato ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] di Liber de Mundo (o il Quadrante) e la lettera di commiato di Avempace ad un suo amico e discepolo di Granada, intitolata Epistola expeditionis (conservata inedita nel ms. Vat. lat- 3897), già citati, e un trattato di Gemini sull'astronomia dal ...
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VALLA, Nicolò
Alessandra Tramontana
– Nacque ad Agrigento, come attestano il costante riferimento alla città di origine nell’intestazione delle epistole prefatorie delle sue opere a stampa e il rimando [...] ambiente e alla metà degli anni Novanta del XV secolo, come attesta un elogio a Ferdinando il Cattolico per la presa di Granada (1492) e un cenno alla morte di Pico della Mirandola (1494), è da collocare la stesura del Liber seraphicae sylve de ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] giovinetta che mostra a un bimbo un nido di uccelli tra erbe e fiori. Un gruppo con l'Angelocustode fumandato a Granada, mentre il GesùBambino dormientein un canestro di fiori fece parte delle opere d'arte mandate dai domini austriaci alla grande ...
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SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita
Andrea Severi
SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita. – Nacque a Mantova il 17 aprile [...] che, nato dallo stimolo del neoeletto papa Alessandro VI a celebrare Ferdinando il Cattolico per la Reconquista di Granada, prende la forma di un ampio viaggio ultraterreno che ha per protagonista Alfonso principe di Castiglia, morto adolescente ...
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SAITTA, Armando
Vittorio Criscuolo
– Nacque a Sant’Angelo di Brolo (Messina) il 15 marzo 1919, ultimo di quattro figli, da Francesco Paolo, proprietario di una piccola fabbrica di sapone, e da Maria [...] nel 1951. Saitta decise allora di accogliere l’offerta di un posto di lettore di italiano presso l’Università di Granada. Mentre era in Spagna gli fu offerta da Gastone Manacorda, su suggerimento di Cantimori, la direzione della rivista Movimento ...
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MASINI, Angelo
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque il 27 nov. 1844 a Forlì da Stefano e da Maria Zoli, all’epoca non ancora coniugati.
Il neonato, secondo la legge vigente nel territorio dello Stato pontificio, [...] russe (debutto a Mosca in Lucia di Lammermoor di Donizetti), il M. cantò a Parigi e a Vienna, prima di recarsi a Siviglia, Granada e Malaga. Tra il 1878 e il 1881 (anni in cui a San Pietroburgo interpretò per la prima volta Il barbiere di Siviglia di ...
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MARRACCI, Ludovico
Lisa Saracco
– Nacque a Torcigliano di Camaiore il 6 ott. del 1612, secondogenito di Antonio e Margherita di Michele Marracci. Nel 1627, a Lucca, entrò a far parte della Congregazione [...] a dimostrare la provenienza delle lamine (lastre di piombo incise con caratteri arabi rinvenute nel 1595 vicino a Granada) da ambienti islamo-cristiani dai forti accenti sincretistici.
La vasta erudizione e le competenze linguistiche gli fecero ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] (tutte a Roma). Inoltre: il tempietto a Maria Vergine nello Spoletino; la tomba Sobieski a Varsavia; la cappella in Riosas a Granada.
Al C. si devono ancora i seguenti interventi: a Roma, chiesa di S. Maria in Aquiro (1856, decorazione generale dell ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] che la messa era stata istituita da Cristo sia come sacramento sia come sacrificio, scontrandosi duramente con l’arcivescovo di Granada Pedro Guerrero e con lo stesso Seripando. Nel corso dei dibattiti sulla concessione del calice ai laici mostrò una ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...