SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] fra le maggiori istituzioni teatrali locali: nella capitale il teatro del Real Palacio, dove nel 1850 allestì La conquista di Granada, con musica di Arrieta (sarebbe poi diventata Isabella la Cattolica nel 1855), e il Real, della cui seconda stagione ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] (a testimonianza di questi soggiorni, presso la Galleria civica d’arte moderna di Torino si conserva il dipinto Granada-Alhambra: cortile dei leoni, 1879).
Nel 1879, di ritorno dalla Spagna sostò ancora in laguna, realizzando «ben 15 studi» (Botteri ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] del re Cattolico contro l'incombente minaccia degli eserciti di Luigi XII. Per questa missione l'A. si trattenne a Granada sino al novembre dei 1500, allorché, venuto forse a conoscenza del trattato segreto stipulato tra Ferdinando e Luigi ai danni ...
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GILIJ, Filippo Salvatore (anche Gili, Gilii, Gilj, Gilli; Gilij, la forma più usata, è accolta dal Sommervogel e nel frontespizio del Saggio; l'atto di battesimo reca De Giliis)
Guido Gregorio Fagioli [...] -italiana de los jesuítas expulsos…, Madrid 1966, ad indicem; J.M. Pacheco, La expulsión de los jesuítas del Nuevo Reino de Granada, in Revista de Indias, XXVIII (1968), pp. 113-115, 351-381; A. de Humboldt, Viaje en las regiones equinocciales del ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] distinguendosi in diverse imprese militari. Agli ordini di don Giovanni d'Austria, nel 1570, combatté contro i moriscos a Granada, e nel 1573 partecipò all'impresa di Tunisi. Ritiratosi dalla vita militare con una pensione assegnatagli da Filippo II ...
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MENES SILVA, Amadeo
Grado Giovanni Merlo
de (Amadeo Lusitano, Amedeus Hispanus). – Nacque forse a Ceuta, nel Nordafrica, nella prima metà degli anni Venti del Quattrocento.
Un nome assai semplice e [...] passato nel monastero gerolamino di Guadalupe e dopo taluni tentativi falliti di trovare il martirio tra gli infedeli a Granada e in Nordafrica, nel dicembre 1452 ottenne licenza dai suoi superiori di passare all’Ordine dei francescani minori e ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] Giunta a Barcellona, G. proseguì verso Guadix, dove incontrò il fratello Ferdinando il Cattolico. I due si diressero, quindi, a Granada sostandovi per tutto il mese di ottobre e fino alla prima metà di novembre. La conquista del Milanese da parte di ...
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MATTEI, Cesare
Francesca Farnetani
– Nacque a Bologna l’11 genn. 1809 da Luigi e Teresa Montignani, in una agiata famiglia di origini ferraresi appartenente alla ricca borghesia locale.
Il M. ricevette [...] La struttura, progettata inizialmente secondo l’originario stile medievale, fu arricchita poi di aggiunte sul modello dell’Alhambra di Granada e della Mezquita di Cordoba e sarebbe stata completata solo nel 1875; la Rocchetta divenne dal 1859 la sua ...
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CASTELLO, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giov. Battista, il Bergamasco, pittore ed architetto ben noto per la sua attività nei palazzi e nelle chiese di Genova, e di una Margherita, passò [...] dei lavori. Nel 1582 infatti viene registrato un pagamento a lui fatto per una grande tela con La battaglia di Granada e nello stesso anno è ricordata anche un’altra sua tela rappresentante L’insieme della fabbrica del monastero, del collegio ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] pensare senza alcun risultato a una crociata.
Ugualmente senza grandi risultati rimasero gli sforzi in Spagna per la riconquista di Granada.
Nel 1448 il pontefice aveva appoggiato con promesse d’aiuto e di protezione spirituale i tentativi del re di ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...