La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] dei governi liberali e repubblicani di dubbia legittimità agli occhi degli intransigenti – i casi di Italia e Nuova Granada (sebbene la creazione delle repubbliche latinoamericane fu ben presto approvata da Gregorio XVI) – ma anche da parte dalle ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] numerose esperienze successive. Si possono ricordare la Confederazione granadina (1858), successivamente trasformata negli Stati Uniti di Nueva Granada (1861) e negli Stati Uniti di Colombia (1863), quella fra Paesi Bassi e Indonesia (1949), la ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] zona archeologica della confessione vaticana, Città del Vaticano 1956; M. Sotomayor, San Pedro en la iconografía paleocristiana, Granada 1962; P. Testini, Osservazioni sull'iconografia del Cristo in trono fra gli Apostoli. A proposito dell'affresco ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] . Pedro de Rates, Porto 1908; M. Gómez Moreno, Iglesias mozárabes. Arte español de los siglos IX a XI, Madrid 1919 (rist. Granada 1975); História de Portugal, a cura di D. Peres, I-II, Barcelos 1928; J. Pessanha, Arquitectura pre-românica em Portugal ...
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La Tate Modern, la nuova sede per l’arte contemporanea del celebre museo inglese, in occasione della sua inaugurazione, il 12 maggio 2000, presentò al pubblico, nella Turbine Hall, una serie di opere della [...] tutto’. Un piccolo ma caratteristico esempio del suo modo di operare lo si è avuto nella Casa-Museo Federico García Lorca di Granada nel 2007: una porta al piano superiore è aperta per metà, come se qualcosa spingesse per uscire; e in effetti ne esce ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] il primus inter pares. Né gli mancarono i riconoscimenti, dalla laurea honoris causa dell'università di Oxford e di Granada alla nomina a socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1956).
A questo fortunato lavoro organizzativo si era affiancato, fin ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] medievali. Considerazioni basate su una ricerca in Toscana, "Atti I Coloquio Hispano-Italiano de Arqueologia Medieval, Granada 1990", (in corso di stampa); id., Ceramiche islamiche del Mediterraneo Occidentale usate come ''bacini'' in Toscana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la realtà politica [...] Luigi XII in Italia sul finire del XV secolo, il Sud della penisola viene diviso tra Spagna e Francia. Con il trattato di Granada (novembre 1500) a Ferdinando il Cattolico toccano la città di Napoli, la Calabria e la Puglia e a Luigi XII la Campania ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] .
La tradizionale manifattura tessile di epoca califfale continuò anche con gli A., cosicché dalle officine di Siviglia, Granada e Almería furono ancora prodotti tessuti dai colori vivaci, soprattutto oro e rosso, sui quali figuravano molte varianti ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] nella casa del C. nel convento dei domenicani, provocando l'opposizione del capitolo, che ottenne ragione dalla Cancelleria di Granada: nell'aprile 1552, la biblioteca fu trasferita nella cattedrale e, in seguito, collocata nella grande aula al primo ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...