LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] gli Esercizi spirituali di Ignazio di Loyola; lesse inoltre il Compendio de la vida espiritual, opera del domenicano Luis de Granada.
Nel 1583 L. decise di entrare nella Compagnia di Gesù. Nella scelta, tra le altre ragioni, pesò il fatto che ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] all'opera mistica del Trattato dell'amore di Dio dell'agostiniano Cristobal de Fonseca (Brescia 1602) e alle Prediche di Luis de Granada (Venezia 1580). L'interesse per la vita contemplativa e monastica non si era, forse, del tutto spento nel laico G ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] con i Marinidi del Marocco, gli Abdalwadidi dell'Algeria e gli Hafsidi della Tunisia, per non parlare dei Nasridi in Granada dopo il 1250. Durante i primi anni del regno di Giacomo questi rapporti furono resi più difficili dalla presenza in Africa ...
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MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] i vasi c.d. Alhambra: grandi contenitori dipinti con motivi elaborati, che traggono il nome dal palazzo dell'Alhambra di Granada, dove erano probabilmente usati negli appartamenti regali per conservare l'acqua potabile. La m. valenzana a lustro fu ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] aveva mancato di generare malumori ed insofferenze. Nel dispaccio dell'8 maggio 1632 il C. riferiva che a Granada, mentre si procedeva alla riscossione di alcuni gravosi tributi imposti alla popolazione, erano comparsi cartelli che invitavano alla ...
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SEMINO, Antonio
Gianluca Zanelli
SEMINO, Antonio. ‒ Secondo quanto riportato nel medaglione biografico pubblicato nel 1674 da Raffaele Soprani (pp. 22-24), Semino nacque a Genova intorno al 1485, mentre [...] attraverso il procuratore Battista di Promontorio de Ferrari, di recarsi in Spagna, per intervenire nella decorazione del palazzo di Granada di don Álvaro de Bazán (López Torrijos, 1997-1999, p. 310).
Il pittore era nuovamente presente a Genova il ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] , alla Bibbia, alla patristica, al corpus dei testi liturgici, vanno citati almeno Bonaventura, Ignazio di Loyola e Luis de Granada.
Di particolare rilievo nella produzione poetica del M. è la Rappresentatione di Anima et di Corpo, uno dei primissimi ...
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Lorenzo Longhi
Tycoon dall'Est: l'Asia nel pallone
Dopo l’entrata nel mondo del calcio europeo attraverso le grandi sponsorizzazioni, Oriente e Asia giocano ora un’altra carta: entrare direttamente nella [...] parte di capitali provenienti dalla Cina, tanto che oggi Aston Villa, Birmingham City e Wolverhampton Wanderers in Inghilterra, Espanyol e Granada (e un 20% dell’Atlético Madrid) in Spagna, Inter e Milan in Italia, sono finite nelle mani di holding ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] esteriormente l’adesione al cattolicesimo. Furono ugualmente perseguitati i moriscos, mori convertiti soprattutto dopo la conquista di Granada, i quali, fedeli all’islam, si sottomettevano apparentemente ai precetti cattolici. Nel 16° sec. l’I. si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam ha un nucleo essenziale dogmatico e comportamentale. Favorito da una serie di vittorie, [...] . Nel periodo fra il 1061 e il 1091 i Normanni strappano la Sicilia ai musulmani. Il 2 gennaio 1492, con la presa di Granada a opera dei re cattolici, Isabella di Castiglia e Ferdinando II d’Aragona, l’islam è costretto ad abbandonare l’Europa.
Segue ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...