PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] con l’antagonista Modugno interpretando un brano scritto da questi, Addio addio. Oppure il successo a Canzonissima nel 1966 con Granada, uno dei suoi cavalli di battaglia. O ancora l’ultimo trionfo sanremese nel 1967 con Non pensare a me, questa ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] 127-29 e passim,figg. 3-6; G. Briganti, IlPalazzo del Quirinale,Roma 1962, p. 45; A. Griseri, Due dipinti di L. B. a Granada,in Paragone, XIII (1962), n. 153, pp. 37-39, figg. 43-49; B. Toscano, Spoleto in pietre, Spoleto 1963, pp. 86, 110, 129, 221 ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] venezuelana, cui seguirà quello del Perù, dal 1542; col 18° sec. i vicereami saranno quattro, per l’aggiunta di quelli di Nueva Granada e di Río de la Plata) e, nella metropoli, sul Consejo de Indias (dal 1524). Il dominio spagnolo si ispira a un ...
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QUERINI
Mario Brunetti
. È una delle più cospicue famiglie patrizie veneziane che, dai tempi più remoti fino alla caduta ha dato alla repubblica personaggi notevoli in ogni campo. D'incerte origini [...] Q. all'imperatore Massimiliano (1507), in Archivio veneto tridentino, X (1926), pp. 1-108; C. R. von Höfler, Depeschen d. venetian. Botschaft bei Erzh. Philipp, Herzog v. Burgund König v. Leon, Castilien, Granada, D. Vinc. Q., 1505-1506, Vienna 1884. ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] del 1490 a Castelcapuano fu messa in scena un’altra farsa, L’ambasceria del Soldano. Nel 1492, per celebrare la conquista di Granada, Sannazaro allestì le farse La presa di Granata (4 marzo) e Il Trionfo de la Fama (6 marzo, negli appartamenti di ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] per i sovrani (il carteggio con il M. ibid., VI, 7-17); il messinese Pietro Santeramo, poi cronista della conquista di Granada (sue lettere ibid., IV, 11 s.; VII, 13); ma soprattutto Pietro Martire d’Anghiera, già conosciuto dal M. in ambiente romano ...
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architettura e matematica
architettura e matematica Dal Partenone agli acquedotti romani, dalle cattedrali gotiche alle chiese barocche, dall’art nouveau al postmoderno: da sempre la matematica ha messo [...] i soffitti e le pareti dell’Alhambra, il grande complesso architettonico costruito tra il 1230 e il 1354 e che a Granada rappresenta l’apogeo della cultura moresca in Spagna.
■ La sezione aurea
Anche l’impiego della sezione aurea in architettura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le cosiddette “guerre d’Italia”, o meglio le guerre per la sua conquista, rendono [...] penisola, dopo il fallimento militare dell’impresa di Carlo VIII, il nuovo re di Francia il 2 novembre 1500 stipula a Granada un trattato di spartizione dell’Italia del Sud con Ferdinando il Cattolico. Il re di Spagna mira a eliminare la dinastia ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] (Venezia, G.A. e G. De’ Franceschi, 1602) e, di argomento religioso, Della introduttione al simbolo della fede di Louis de Granada (Venezia, F. Ziletti, 1585). In una lettera a Pinelli (4 marzo 1585) descrisse la rappresentazione dell’Edipo re per l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea che l’Europa costituisca un insieme di popoli che si riconoscono in un’unica civiltà [...] ritiene di proseguire la lotta agli infedeli, che nella penisola iberica si era conclusa con la cacciata dei Mori da Granada nel 1492, e di compiere la profezia della predicazione universale del Vangelo. Altri si sforzano di individuare negli Indios ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...