Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Buildings (1453-1500), in Constantinopla. 550 años de su caída, 3 voll., ed. por E. Motos Guirão, M. Morfakidis Filaktòs, Granada 2006: III, Constantinopla Otomana, pp. 67-77.
82 C. Mango, The Triumphal Way, pp. 183-184; si veda The Negotiations ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] d'oeuvres d'art, Paris 1866, col. 494; R. Amador de los Ríos, Lámpara de Abū ῾Abdillah Moḥammed III de Granada, apelladida vulgarmente lámpara de Orán, y costodiata hoy en el Museo Arqueológico Nacional, Museo español de antigüedades 7, 1873, pp. 467 ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] fī tartīb awqāt al-ġirāsa wa-l-maġrūsāt. Un tratado agrícola andalusí anónimo, editado por Angel C. López, Granada, Consejo Superior de Investigaciones Científicas, Escuela de Estudios Árabes, 1990.
Mahdi 1970: Mahdi, Muhsin, Language and logic in ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] 23 genn. 1489 viene trasferito alla diocesi di Badajoz.
Nel marzo del 1490 organizza a Roma festeggiamenti per la presa di Granada e Paolo Pompilio gli dedica il suo carme panegirico De triumpho Granatensi. Il 13 sett. 1491 presiede la riunione della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] ’approvvigionamento dell’Invincibile Armata, a Siviglia, e dieci anni dopo l’incarico di esattore delle tasse del territorio di Granada, compito che gli causerà un incarceramento di tre mesi a Siviglia nel 1597, in rapporto al sospetto fallimento del ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] di una compagnia di lance nello Stato di Milano, vantava un buon curriculum militare, avendo combattuto contro i moriscos a Granada nel 1568 e preso parte alla battaglia di Lepanto nel 1571, nonché all'impresa de La Goletta nel 1574. Tuttavia ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] di Filippo II, ebbe in quell’arco di tempo l’occasione di recarsi a Lisbona, dove conobbe il domenicano Luis de Granada. I conflitti tra la Spagna e la Sede apostolica, che riguardarono anche il rinnovo delle gracias di subsidio, excusado, cruzada e ...
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Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] fu la Spagna, da dove gli ebrei furono cacciati nel 1492, lo stesso anno della conquista del regno musulmano di Granada. La storia degli ebrei spagnoli, i sefarditi (da Sefarad, termine di origine biblica usato in ebraico a designare la Spagna ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] reprimessero le astiose intemperanze del C., che aveva fatto esplodere "gagliardamente" il suo malanimo contro l'arcivescovo di Granada e il vescovo di Zara durante la discussione sulla procedura da adottare per una dichiarazione di voto. Non minore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A lungo considerato poeta dei gitani, Federico García Lorca ha saputo coniugare l’amore [...] , percorsa fin dentro le sue viscere – come ha suggerito Oreste Macrì – in Romancero gitano, e nello specifico la città di Granada, lungi dall’essere un motivo localistico e naïve si trasforma in uno scenario magico e simbolico.
Non è un caso che sia ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...