Regione della Spagna meridionale, che comprende parte delle provincie di Granata e Almería. È, precisamente, la plaga montuosa che si stende tra la Sierra Nevada e il mare, fra Mottil e Almería. I potenti [...] il comando supremo di Don Giovanni d'Austria.
Bibl.: A. Sánchez Alonso, Fuentes de la historia española é hispanoamericana, 2ª ed., Madrid 1927, nn. 2605-2608 e 6171-6189. V. specialmente D. Hurtado de Mendoza, Guerra de Granada, ecc., Lisbona 1627. ...
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PULGAR, Hernando del
Cronista spagnolo, nato verso il 1436 a Madrid, morto verso il 1493. Nominato cronista ufficiale dei re cattolici, dopo avere già servito Isabella di Castiglia in varî e importanti [...] , Geschichte der neueren Historiographie, 2ª ed., Monaco 1925, pp. 227-229; su Hernán Pérez del Pulgar, F. Martinez de la Rosa, H. P. del Pulgar, et de las Hazañas, Madrid 1834; F. Villa-Real, H. P. del Pulgar y las guerras de Granada, Madrid 1892. ...
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GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] pendentium accurata explicatio per instrumenta, rotulas et figuras, Venezia 1603 e 1605) e tradotto in spagnolo da Miguel Perez (Granada 1606, 1612, 1617). Il volume è dedicato a papa Sisto V e richiamandosi al cognome del pontefice (Montalto = mons ...
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FROMISTA
M. Nuzzo
FRÓMISTA, Abbazia di
Abbazia benedettina della Spagna nordoccidentale, nella Vecchia Castiglia, situata presso il piccolo centro omonimo (prov. Palencia) e stazione di sosta lungo [...] y Jaca, in España entre el Mediterraneo y el Atlantico, "Actas del XXIII Congreso internacional de historia del arte, Granada 1973", I, Granada 1976, pp. 427-434; id., La sculpture romane de la cathédrale de Jaca. Etat des questions, Les Cahiers de ...
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MADRID, Museo Archeologico Nazionale (v. vol. IV, p. 764)
P. Cabrera Bonet
A partire dall'epoca della fondazione (1867), il museo ha subito varie trasformazioni: l'ultima e più importante, sotto la direzione [...] scultura iberica, come la Dama di Elche, trasportata qui nel 1971 dal Museo del Prado, e la Dama di Baza (Granada), col suo corredo funerario, scoperta nel 1971.
Nella sezione di archeologia ispano-romana si conservano reperti e contesti ritrovati ...
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Pseudonimo dello scrittore italiano Luigi Bonardi (Berceto, Parma, 1927 - Roma 2008). Soggettista e sceneggiatore cinematografico, oltre che narratore, il suo lavoro mostra l'adesione a un realismo concreto che [...] sedentario (1994); Le maschere (1995); Itaca per sempre (1997); La superficie di Eliane (1999); Il circolo di Granada (2002); Ti saluto filosofia (2005), Fantasmi romani (2006). Da ricordare pure: Le parole abbandonate. Un repertorio dialettale ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] gusto eclettico nell'influenza moresca (mudéjar).
L'opera di maggior rilievo della metà del periodo è il Congresso di Nueva Granada o Capitolio di Bogotá (1847-1915): ne fu autore l'architetto T. Reed, educato in Germania. La natura del progetto ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] La produzione dei legami sociali si sostituisce al riconoscimento delle verità stabilite.
Se nell'ecclesiasticarhetorica, cara a C., a Luis de Granada e a tanti altri, il privilegio dei metodi è patente; se del resto sotto questo riguardo il modus o ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] , avendo perso ogni interesse in al-Andalus, emigrarono in gran parte verso l'Africa o, dopo il 1250, verso il Regno di Granada.
Un altro aspetto del Regno di Castiglia da analizzare è il ruolo che rivestì nella trasmissione della cultura islamica (e ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] che ne derivarono, crebbero oltremodo in occasione degli ultimi prestiti elargiti da Pinelli per il compimento dell’impresa di Granada (1491-92), per un totale di nove milioni di maravedís.
In questo orizzonte si inserì l’iniziativa creditizia che ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...