Poeta e pedagogista colombiano (Tunja 1814 - Bogotá 1892), noto anche con lo pseudonimo di José Negreros, uno dei rinnovatori dell'istruzione pubblica nel suo paese. Le sue Poesías (1880) risentono l'influsso [...] di M. J. Quintana e preludono al romanticismo colombiano. Scrisse romanzi, poemi, opere di teatro e una Historia de la conquista del Nuevo Reino de Granada. Fondatore (1870) della prima Accademia ispano-americana. ...
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MUDÉJAR, Arte
S. Alcolea Gil
L'aggettivo spagnolo mudéjar (dall'arabo mudajjan 'addomesticato') - che indica il musulmano convertito che vive nelle terre riconquistate dai cristiani - viene riferito [...] del tipo cuerda seca di Toledo e Siviglia, o a lustro metallico dorato di Manises. Seguirono le tradizioni musulmane anche i vetri di Granada del sec. 16°, fabbricati a Puebla de Don Fadrigue o a Castril de la Peña, i mobili decorati a intarsio e le ...
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MORATÍN, Leandro Fernández de
Alfredo Giannini
Commediografo spagnolo, nato a Madrid il 10 marzo 1760, morto a Parigi il 21 maggio 1828. Figlio di Nicolás F. de Moratín (v.), Leandro ne ereditò l'amore [...] alla poesia e al teatro; d'ingegno precoce, ottenne i primi premî all'età di dieci anni (La toma de Granada, 1770, in endecasillabi; Lección poética, 1773, satira letteraria), e, dopo aver fatto buona prova nella bottega d'un suo zio orafo, si recò a ...
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OVIEDO y BAÑOS, José de
Storico del Venezuela, nato a Santa Fede Bogotá nel 1674, morto a Caracas, nel Venezuela dove si era recato, sin da giovane, presso suo zio il vescovo Diego de Baños. Fu autore [...] conquista y población de Venezuela, particolarmente interessante per la conoscenza della fondazione e delle vicende del Nuovo Regno di Granada. Scritta con spirito d'imparzialità, la sua Historia è perciò una delle maggiori fonti per lo studio della ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Agronomia
Mohamed El Faïz
Expiración García Sánchez
Agronomia
῾Ilm al-filāḥa: l'agronomia fra scienza, arte e mestiere
All'agronomia (dal greco agrós 'campo' [...] l'agronomie andalouse médiévale, in: Ciencias de la naturaleza en al-Andalus. Textos y estudios, editados por Expiración García Sánchez, Granada, CSIC, Escuela de Estudios Árabes, 1990-1998, 5 v.; v. I, 1990, pp. 163-177.
‒ 1991: El Faïz, Mohammed, L ...
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Pittore (n. forse a Haarlem 1415 circa - m. Lovanio 1475). Si stabilì a Lovanio nel 1447 ma solo dal 1457 un'ampia documentazione lo mostra maestro affermato, in contatto con letterati e teologi della [...] la critica attribuisce alla sua giovinezza (Scene della vita della Vergine, Madrid, Prado; trittico con la Deposizione dalla Croce, Granada, Capilla Real; Deposizione nella tomba, Londra, Nat. Gall.), B. risulta vicino, per tratti stilistici e motivi ...
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Hammudidi
Dinastia berbera che nel sec. 11° fondò signorie a Ceuta e in al-Andalus, dove gli H. entrarono come alleati di . Durante la crisi del califfato omayyade andaluso, s’impadronirono del potere, [...] proclamandosi califfi in quanto discendenti alidi. Dopo aver retto Cordova brevemente, fondarono regni nel Sud della Spagna (Malaga, Algeciras) che tennero fino al 1059, quando furono sconfitti dai signori di Granada e di Siviglia. ...
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Figlio (Zamora 1199 - Siviglia 1252) di Alfonso IX re di León, successe al padre nel 1230: nel 1217 aveva ottenuto il trono di Castiglia, succedendo a Enrico I di Castiglia, fratello della madre. Con vittoriosa [...] vassallo il re di Murcia (1243), conquistò Jaén (1246) e Siviglia (1248), lasciando così ai nemici il solo stato di Granada e poche altre terre. Esplicò anche una notevole attività nella riorganizzazione e nell'unificazione dei due regni. Progettò la ...
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(sp. Nueva España) Il più antico dei quattro vicereami nei quali era diviso l’impero spagnolo in America. Costituito nel 1529, con capitale Città di Messico, comprendeva le audiencias di Nueva Galicia, [...] caribica e la costa venezuelana, entrambe dipendenti dall’audiencia di Santo Domingo; nel 18° sec. la costa venezuelana entrò a far parte del vicereame di Nueva Granada. Il vicereame finì con la proclamazione dell’indipendenza del Messico (1821). ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] in Spagna fu quella dei Nasridi. Muhammad I ibn al-Ahmar, il fondatore della dinastia, nel 1238 s’impadronì di Granada, che divenne la capitale di un regno che si estendeva lungo la costa mediterranea tra Almería e Gibilterra. Divenuti vassalli del ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...